Eugenio Corini, tecnico del Chievo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Uno, parlando della vittoria al San Paolo: “La pressione del Napoli è stata molto importante. Per i primi 25 minuti abbiamo avuto timore, ma col passare dei minuti abbiamo preso coraggio e iniziato a contrattaccare già nel primo tempo. Determinante la parta di Bardi sul rigore di Higuain, ma quando vinci in stadi del genere serve sempre una grande prestazione del portiere, un po’ di fortuna e molto coraggio”
BARDI – Impossibile dire che Bardi non sia stato il vero protagonista di questa gara: “E’ un ragazzo sul quale abbiamo puntato tanto. Ha solo bisogno di continuità. Si parla tanto di giovani, ma soltanto il Chievo fa giocare titolari due Under 21: Bardi e Biraghi. Ieri il nostro portiere ha vissuto una giornata importante e nello spogliatoio gli ho fatto i complimenti. Gli ho detto che è solo l’inizio per lui”
NAPOLI – Ecco cosa pensa Corini del momento del Napoli: “Ha vinto nella prima giornata a Genova. Ieri siamo stati bravi noi a restare in gara nella prima mezz’ora. Il Napoli ha le carte in regola per essere protagonista. Dopo l’eliminazione dalla Champions c’è un po’ di delusione, ma sono stati comprati calciatori funzionali. Chiaro che se Roma e Juve ripeteranno il campionato dello scorso anno, sarà tutto più difficile per il Napoli, ma ci sono anche loro”
BENITEZ – Un giudizio sul tecnico spagnolo, che sembra intenzionato a non mutare le proprie idee di gioco: “Il suo schema di gioco è molto offensivo, e molto spesso gli concede il controllo del gioco. Se riesci a difendere bene e non farti schiacciare, puoi far male alla loro difesa in contrattacco. Questo è un aspetto di cui avevo parlato con i miei ragazzi in settimana”