BABY FENOMENI – Neilton Meira Mestzk, l’erede di Neymar che incanta il Brasile

 

Neymar non si tocca, ma avanti il prossimo. Se il numero 10 brasiliano fosse rimasto al Santos dal destino sciagurato, se avesse accompagnato il Brasile fino al termine inenarrabile dell’avventura Mondiale e se sulla panchina del Barça per il Tata Martino ci fosse stata un’eredità meno scomoda da raccogliere probabilmente avremmo parlato del brasiliano con gli occhi meno innamorati. Chi resta fuori è sempre intoccabile. Sospeso tra mito e realtà. Neilton Meira Mestzk, lo sa benissimo. Quando ti tocca entrare a Vila Belmiro dopo Neymar devi per forza sudare, correre e almeno sfiorare la rete, altrimenti appuntamento alla prossima volta. Non nel calcio. Il salto da stella a bidone si decide in una standing ovation, che per lui è arrivata: il 29 maggio 2013 sostituisce nelle fila del Peixe il compagno volato in Spagna e saluta il pubblico di casa con un assist al bacio per la rete di Montillo. Una settimana dopo è già goal d’autore e dopo ancora doppietta. Buon sangue non mente: una nuova stella è stata sfornata in casa Santos.

 

Bio&Caratteristiche

 

Nato nel febbraio del ’94 a Nanuque, nello stato di Mina Gerais, Neilton intraprende la carriera calcistica a 14 anni, quando il Santos lo porta nelle sue giovanili. Il legame col club è segnato dai primi successi che danno quantità e qualità al suo talento: mette in bacheca il Campionato Paulista Under 20 nel 2012 e conclude da capocannoniera l’avventura in Copa Sao Paulo del 2013. Cinque anni sono più che sufficienti a garantirgli la maturità necessaria per raggiungere la prima squadra, da sempre ai vertici della Serie A brasiliana. Inizia la sua avventura nel migliore dei modi: tra assist e reti si guadagna la fiducia di Oliveira nonché il passaggio al Cruzeiro, l’imprendibile vincitrice dell’ultimo campionato verde-oro. Nonostante il suo ruolo naturale sia quello di prima punta, l’attaccante riesce a destreggiarsi bene anche come punta centrale ed ala destra. Fisicamente ha bisogno ancora di lavorare, vista anche la statura ridotta, ma velocità, cambi di direzione e soprattutto personalità sono dalla sua parte. Le magie di Neilton fuoriescono sempre dal tocco col destro ma riesce a lavorare benissimo anche col piede sinistro. Abilità tecniche le sue che confermano la qualità e lo spessore della cantera santista.

 

Notizie dal futuro

 

Il giovane talento brasiliano è considerato a giusta ragione il duplicato di Neymar, che ricorda per sembianze e movenze. Non meraviglia allora che le big europee abbiano alzato la cornetta per chiedere informazioni. Alla prima rete il Chelsea aveva già telefonato al Santos che rispose con due di picche; poco dopo l’interessamento anche del Tottenham. Ma Inter, Roma e Napoli non furono da meno. I contatti ottimi che la dirigenza partenopea ha stretto con il Peixe dopo l’acquisto di Rafael potrebbero essere più che un canale preferenziale per il prossimo mercato. Chi ha orecchie per intendere, intenda.

 

di Sabrina Uccello (Twitter: @SabriUccello)

 

 

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