Ma cosa combina il Napoli? Oltre ai soliti problemi contro le piccole oggi la differenza la fanno anche distrazioni difensive da matita blu, specialmente sul gol di Maxi Lopez, fra i migliori in campo insieme ad un Bardi letteralmente bionico. Il Chievo domina a centrocampo e riparte di gran carriera, gran bella squadra quella di Corini. In casa azzurra molte insufficienze gravi, con uomini che sembrano i fantasmi di ciò che erano solo un anno fa. E ora il “meritiamo di più” della curva rimbomba come una litania assordante nelle orecchie di De Laurentiis. Padre e figlio.
NAPOLI
Rafael 6 – Un paio di uscite con i tempi giusti, ancora qualche insicurezza nel guidare la difesa. Crescerà.
Maggio 6 – Il taglio di capelli aggressivo gli ha restituito vis pugnandi in mezzo al campo. Chiude Lazarevic e riparte di gran carriera, arriva spesso sul fondo e manda in tilt Biraghi. L’uomo in più.
Albiol 4,5 – Dalla sua parte si balla sempre, Benìtez lo riprende più volte per via della posizione troppo avanzata. Maxi Lopez gli scappa spesso e alla fine lo castiga, umiliando la sua uscita balorda dall’area di rigore. Lontano parente del campione ammirato all’inizio dello scorso anno.
Koulibaly 4,5 – Sempre insuperabile quando va in chiusura, a volte però prende delle sbandate pericolose che mettono in difficoltà tutto il reparto. E infatti… dov’era sul gol di Maxi? Un’assenza inaccettabile.
Zuniga 5,5 – Nel primo tempo è massacrato da Birsa, che lo tiene in costante apprensione limitando le sue scorribande offensive. Più propositivo nella ripresa, quando dopo 3 minuti va anche vicinissimo al gol con un missile dal limite.
Jorginho 5 – Un pulcino bagnato, i centrocampisti del Chievo sono dei lupi famelici e ne fanno polpette. Nonostante ciò è il più lucido in impostazione, non che ci voglia molto. (Dal 26′ st De Guzman sv)
Inler 4,5 – Inutile rimarcare che quando il Napoli gioca male lui riesce ad essere sempre fra i peggiori, lui che dovrebbe caricarsi la squadra sulle spalle a partire dalla metà campo. Difetti di personalità che non sono nuovi, per nulla.
Callejòn 5 – Molto attivo nel primo tempo, ma senza mai incidere realmente. Scompare letteralmente nella ripresa, cosa che gli sta accadendo spesso. Tant’è vero che una delle più grandi novità di quest’anno è che Benìtez lo toglie spesso dal campo, mentre l’anno scorso doveva esserci un cataclisma. (Dal 33′ st Duvan sv)
Hamsik 4,5 – Oggi lo slovacco sembra non essere proprio sceso in campo. francobollato a turno dai centrocampisti clivensi, la vede pochissimo e quando la vede la spreca. A proposito di fantasmi, e a proposito di personalità.
Insigne 4,5 – La voglia si vede e si sente, l’impegno e l’ossessione per il gol pure. Ma niente. Non solo non si sblocca, in più i tentativi sono assolutamente inguardabili. Di buono c’è che il pubblico lo ha “perdonato” e non lo fischia più, anzi lo applaude. Per fortuna. (Dal 13′ st Mertens 5,5 – Entra e dà quello sprint che sa dare solo lui, poi trova di fronte il “muro giallo” e si lascia trascinare dall’inconcludenza dei compagni).
Higuaìn 5 – Si procura il rigore con una magia vera, ma trova di fronte un Bardi insuperabile. Poi si innervosisce ed inizia ad incaponirsi come solo lui sa fare, indispettendo anche i compagni.
All. Benìtez 4,5 – Il gol di Maxi Lopez è l’istantanea perfetta dei problemi difensivi di questa squadra. Una ripartenza macchinosa del Chievo, ma nonostante ciò all’appuntamento con l’attaccante ci sono solo Jorginho, Inler e Zuniga. I centrali assenti ingiustificati. Poi è vero che il Chievo mette le barricate, ma l’incapacità di far punti con le piccole è lo stesso identico problema dello scorso anno. Un disastro.
TABELLINO
NAPOLI-CHIEVO 0-1
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Koulibaly, Albiol, Zuniga; Inler, Jorginho (de Guzman dal 72′); Callejon (Duvan dal 78′), Hamsik, Insigne (Mertens dal 58′); Higuain. A disp. Andujar, Colombo, Henrique, Britos, Mesto, Radosevic, Gargano, David Lopez, Michu. All. Benitez
Chievo (4-3-2-1): Bardi; Frey, Dainelli, Cesar, Biraghi; Izco (Gamberini dal 81′), Radovanovic, Hetemaj; Birsa (Botta dal 69′), Lazarevic (Cofie dal 72′), Maxi Lopez. A disp. Bizzarri, Seculin, Sardo, Edimar, Mangani, Meggiorini, Zukanovic, Paloschi, Pellissier. All. Corini
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 49′ Maxi Lopez
Ammoniti: 17′ Maggio, 26′ Cesar, 33′ Dainelli, ’90 Inler
Espulsi: nessuno
di Antonio Papa