Il Napoli si prepara alla prima gara casalinga della nuova stagione di serie A e, come da abitudine, Rafa Benitez ha tenuto una conferenza stampa a Castelvolturno. Ecco i temi più caldi toccati dal tecnico spagnolo.
RAPPORTO CON ADL – Si è parlato tanto delle “vacanze” di Benitez e del presunto gelo con il presidente De Laurentiis. Ecco il commento di Rafa: “Ho saputo che qualcuno era sorpreso, ma quando hai giorni di vacanza e una famiglia lontano è normale qualche volta raggiungerla. Dopo la partita di Genova non credo sia un momento delicato, anzi credo sia positivo. Lavorare con la squadra lo faccio sempre, ogni giorno. Il capitano deve avere fiducia nel suo staff, quando c’è un momento delicato bisogna esserci e io ci sono. Mi ha sorpreso leggere che non ho un buon rapporto col presidente. Non è vero. So cosa fa, so cosa pensa, è un uomo di cinema ma nel calcio si sta facendo strada. Ieri abbiamo parlato come si fa normalmente in una società: abbiamo parlato del momento della squadra, della supercoppa, anche del nostro futuro. Quando tornerà dagli USA parleremo del contratto, non è un problema ora. Noi stiamo lavorando per essere pronti a gennaio e per il futuro”
MERCATO E PROGETTO – Le critiche sul mercato hanno riempito molte pagine di giornale, mettendo in dubbio la solidità del progetto: “Quando pianifichiamo il mercato cerchiamo sempre giocatori versatili, che possano essere funzionali al progetto. La nostra crescita deve continuare a lungo. Abbiamo lavorato sulla squadra e sulle strutture per migliorare, poi affronteremo squadre già forti, ma proveremo a raggiungerle. Non credo la mancanza della qualificazione in Champions possa essere un problema per la crescita della squadra”
UNITA’ – Ancora una volta Benitez esorta l’ambiente partenopeo a fare fronte comune per aiutare la squadra e la società: “Napoli e la Campania sono il centro del calcio italiano. Non dobbiamo creare problemi quando non esistono. Dobbiamo essere uniti. Se un giornalista di Torino inventa cose su di noi posso capirlo, ma se un giornalista napoletano si mette a montare un caso dove non esiste non va bene. I tifosi vi leggono e poi sono scontenti, invece dobbiamo giocare tutti insieme”
ITALIANI IN ROSA – Il Napoli ha pochi italiani in squadra, e sul mercato volge spesso lo sguardo all’estero. Ecco il pensiero di Benitez sulla possibile riforma delle rose voluta dalla Figc: “Un gruppo vincente non è una squadra che vince ogni quattro anni. Un gruppo vincente è un gruppo come quello che abbiamo, che vince al primo anno, batte il record di punti e cresce anno dopo anno. Aumentare il numero di italiani è un bene. Sono stato il primo a dire di voler più italiani, più napoletani in questa squadra. Ma qualcuno deve chiedersi perché tutti questi italiani vanno fuori o non giocano”