Eugenio Corini, tecnico del Chievo, ha parlato del prossimo impegno di campionato contro il Napoli in conferenza stampa: “Prepariamo le partite sempre per vincere, anche se contro un avversario forte che ha già due partite ufficiali in più, di livello Champions, e questo incide come col Genoa negli ultimi venti minuti. I rossoblù hanno perso intensità, loro hanno spinto e vinto nel finale. Questo è un vantaggio.
Dobbiamo gestire la pressione in casa e fuori. Non è facile andare a Genova, fare quella prova e vincere dopo una eliminazione dalla Champions. Il Napoli ha forza e carattere, sono rimasti i protagonisti principali ed hanno provato a rinforzarla. Il pubblico è caldo, s’è abituato molto bene e si aspetta sempre molto e l’uscita è stata una delusione ma il Napoli ha reagito.
La struttura del Napoli è rimasta uguale, con due mediani comunque offensivi e poi due punte e due esterni offensivi. Hanno aggiunto De Guzman, un’alternativa come Michu che può giocare dietro o insieme a Higuain. Hanno recuperato Zuniga che l’anno scorso non c’è stato. L’anno scorso abbiamo avuto equilibrio con cinque difensori sui loro quattro attaccanti, poi abbiamo sofferto gli ultimi venti minuti e sfiorammo l’impresa perchè pareggiarono alla fine. Noi abbiamo cambiato molto, abbiamo bisogno di stare insieme e c’è voglia di spingere per diventare squadra.
Radovanovic? In questo momento so che lui può fare bene il centrocampista centrale e l’interno, sicuramente sarà della partita perchè è in grande condizione. Maxi Lopez? Ha fisicità, ti può far salire e anche attaccare la profondità. Giocheremo con due trequarti ed una punta oppure con due esterni offensivi ed una punta”.
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