Dopo la cocente eliminazione ai preliminari di Champions, è arrivata per l’equipo di coach Benítez la pronta riscossa sul campo del Genoa. Qual è dunque il vero volto del Napoli versione 2014-2015? Giochiamo a fare un pronostico sulla stagione degli azzurri più quotati, sperando in un “giorno migliore” rispetto alla disastrosa prestazione del “San Mamés” che ci è costata la faccia e, soprattutto, l’Europa:
RAFAEL CABRAL Fra i pali sembra un gatto ipercinetico, nelle uscite ricorda sinistramente il “miglior” De Sanctis: voto 6.
MAGGIO Vi dico soltanto che all’asta del Fantacalcio c’è chi al suo nome ha approfittato per andarsi a prendere un poco d’aria: voto 5.
KOULIBALY Le qualità fisiche sono fuori discussione; quelle tecniche ancora molto, molto da sgrezzare: voto 6.
ALBIOL Il suo compito sarà fare da chioccia al francesino di cui sopra; be’, se non ci riesce uno come lui… voto 6,5.
ZÚÑIGA Resta, se ne va, se ne va, resta. Alla fine ce lo teniamo stretto, perché il suo apporto motorio sulla fascia non può che farci comodo: voto 6,5.
JORGINHO Pensavamo di aver preso un fenomeno, invece a quanto pare si tratta “solo” di un ottimo regista con tendenza a scomparire quando il gioco si indurisce: voto 5,5.
INLER In realtà sgravato da compiti d’impostazione non sarebbe manco malaccio, ma per uno che hai pagato 13 milioni accontentarsi di così poco è delittuoso: voto 5.
CALLEJÓN Si sente un fuoriclasse, e ora come ora sarebbe impossibile dargli torto: 7,5.
HAMŠÍK Purtroppo per lui la personalità non la vendono né in comprese né tantomeno in comode barrette energetiche. Il talento è lì da vedere, gli evidenti limiti caratteriali pure: voto 6.
MERTENS Con la sua grinta e sfacciataggine, questa seconda stagione azzurra non potrà che confermare le meraviglie (intra)viste all’esordio: voto 7.
HIGUAÍN Un mostro. Difficile scenda sotto le 18 segnature condite da una mezza dozzina di assist vincenti: voto 8,5.
ANDÚJAR A meno di papere in successione del titolare, tanta tanta panchina per lui, quest’anno. S.v.
HENRIQUE Apprezzabilissimo per duttilità e intelligenza tattica. Avrà sicuramente modo di mettersi in luce: voto 6.
BRITOS Meno gioca, meglio è per le coronarie di tutti. Voto 4,5.
GHOULAM Sinceramente ancora non si è capito che pesce sia. Propenderei senza tema di smentite per la casella “normali un tantinello sopravvalutati”: voto 6.
GARGANO “Denuo tu, fili mi?” Voto 5,5.
DAVID LÓPEZ Se ne parla un gran bene, però è la sua prima Serie A, per cui la prudenza è d’obbligo: voto 6.
DE GUZMÁN Inizio col botto; ha buona tecnica, grande corsa (madre giamaicana, figuriamoci…) e un’immensa voglia di essere protagonista: voto 7.
ZAPATA Verrà il giorno… Sì, ma non adesso: voto 5,5.
INSIGNE O stavolta spacca tutto, o forse ha già pronte le valigie sul letto. Purtroppo per lui pare più probabile la seconda che ho detto: voto 6.
MICHU Dagli higlights su YouTube ricorda tanto Ibrahimović. Dal vivo assomiglia più a un Aldo Baglio a fine carriera. Voto 5.
A cura di Domenico Ascione (Twitter: @vesuvilandia)
