Behrami%3A+%26%238220%3BEro+trasparente+per+Benitez%2C+che+nostalgia+per+Firenze%26%238221%3B
napolicalciolivecom
/2014/09/03/behrami-ero-trasparente-benitez-nostalgia-per-firenze/amp/
Categories: Napoli News

Behrami: “Ero trasparente per Benitez, che nostalgia per Firenze”

 

Con il senno del poi, visto l’esito infausto del preliminare con l’Athletic Club, sarebbe forse stato opportuno avere un Valon Behrami in più nel motore. Il giocatore svizzero, intervistato dai microfoni di corrierespione.it, ha svelato alcuni interessanti retroscena sul suo trasferimento all’Amburgo. Ecco quanto rilasciato: “A Napoli non mi sentivo più importante per l’allenatore, anche se per la società lo ero, così ho deciso di andarmene. In Italia mi voleva l’Inter, ma c’erano delle difficoltà di dialogo tra le due società, credo per non fare regali all’ex Mazzarri, e nessuna delle due parti voleva aspettare la fine del mercato; l’Inter ha fatto altre scelte a centrocampo ed io lo stesso. In Italia certi parametri economici solo poche squadre possono permetterseli perciò, saltato l’Inter, ho scelto la Bundesliga“. Poi continua: “L’Amburgo mi ha cercato e mi ha spiegato il progetto, parlandomi delle difficoltà che hanno, visto che si sono salvati allo spareggio, ma mettendomi di fronte ad un piano ambizioso. Poter giocare in Bundesliga, che è un campionato forte e attrattivo, ha fatto il resto. Non siamo partiti bene, è vero, dobbiamo risolvere qualche problema, ma l’ambiente è rilassato.Gli allenamenti sono a porte aperte, vengono anche le famiglie, c’è un contatto più diretto con i tifosi, vengono tutti i giorni per gli autografi. In Italia c’è una grossa distanza con i tifosi che non hanno mai un giudizio e una percezione diretti sui giocatori visto che non li vedono in allenamento. Qui si lavora tanto fisicamente, si fanno più allenamenti e soprattutto si gioca a viso aperto. Magari ci sono più errori tattici in Bundesliga ma le squadre sono più propositive, inoltre una sconfitta lascia meno strascichi, la filosofia è andare avanti all’attacco anche quando perdi”. Poi lascia spazio alla nostalgia per Firenze: “Dei compagni sento Pasqual e i magazzinieri, oltre ai miei amici, e ricordo Firenze con grande affetto. Mi è dispiaciuto andare via in quel modo, io ho creduto davvero di fare il rinnovo e le mie parole erano sincere, poi è cambiato tutto velocemente. Ancora oggi soffro per non essermi mai chiarito con i tifosi. Ma io sono a posto con la coscienza, se ho preferito tacere è stato perché io ormai ero a Napoli dove comunque mi trovavo bene e la Fiorentina si era rinforzata e faceva finalmente divertire così non aveva senso avvelenare con accuse un clima positivo per entrambi le parti. Un altro rammarico è che, nonostante a me la gente volesse veramente bene, ho vissuto a Firenze quando le cose non andavano bene per la squadra perciò anche la vita in città era condizionata dai risultati. Mi sarebbe piaciuto giocarci ora, stare in un gruppo vincente e con grandi giocatori, che fa divertire la gente, per godere di più tutto l’ambiente viola e la città appunto. Firenze è bella, mi manca in generale, e mi manca quel centro sportivo che ti fa sentire in un top team perché, lavorandoci tutti i giorni, per un giocatore è importante lavorare in una struttura all’avanguardia, nuova e bella“. Infine chiude la lunga chiacchierata con le sue impressioni su Milan Badelj, nuovo acquisto della Viola: “In generale lui era attratto dall’Italia e mi ha chiesto dove si vive meglio, parlandomi di un contatto con la Fiorentina anche in passato. Gli ho risposto senza esito ‘a Firenze, città incredibile’. Giorni fa mi ha mandato il messaggio ‘sto partendo per Firenze’ e così sono stato contento per lui, gli ho fatto l’in bocca al lupo. Credo che con lui la Fiorentina abbia fatto un bel colpo, abbiamo giocato insieme anche tre partite, è un giocatore di qualità e talento, bravo con i piedi e abile in tutte e due le fasi. Nel gruppo si comportava da grande professionista, arrivava sempre presto in palestra e in campo per curare ogni particolare, disciplinato ed educato. È inoltre una brava persona, è tranquillo e colto, credo non avrà problemi a Firenze“.

 

Vincenzo Lacerenza

Share
Published by
Vincenzo Lacerenza

Recent Posts

Napoli, rivoluzione tattica: svelata la vera mossa di Conte

Alla fine era vero. Sì è parlato tanto di rivoluzione tattica per il Napoli, con…

16 minuti ago

Cambio modulo: Conte spiazza tutti, l’ammissione in diretta

Diversi i temi affrontati da Antonio Conte nel post partita. Tra questi anche quello del…

10 ore ago

Napoli: occasione dalla Premier, via libera al prestito

Il pareggio di Torino conferma una difficoltà nel reparto offensivo del Napoli. E l'occasione a…

11 ore ago

Calciomercato: colpo dalla Fiorentina, firma con gli azzurri

Il calciomercato non si ferma mai. Nonostante un inizio di campionato non facile, un giocatore…

12 ore ago

Napoli: tegola Meret, quante partite salta

Brutte notizie per quanto riguarda il Napoli. Meret è costretto ad abbandonare il campo per…

13 ore ago

De Laurentiis è una furia: due episodi l’hanno fatto arrabbiare

Questa settimana di avvicinamento alla sfida dell’Allianz Stadium non è stata semplice per il Napoli,…

14 ore ago