Altro giro, altra corsa. La Serie A sta per ricominciare. Dopo l’eliminazione dalla prossima Champions per mano dell’Athletic Bilbao, il Napoli vuole partire col piede giusto in campionato per scacciare via questo clima di pessimismo cronico che arieggia intorno a società e squadra. Il primo ostacolo da superare è il Genoa di Giampiero Gasperini, al ‘Ferraris‘; già un impegno da non sottovalutare per Benitez, che dovrà convincere i più che la debacle europea è stata solo un incidente di percorso.
Il campionato si apre, dunque, contro il Genoa, squadra con cui gli azzurri hanno condiviso la gioia del ritorno in A qualche anno fa. Fra società e tifoserie c’è grande feeling, ma in campo è tutta un’altra storia. I rossoblu, proprio come gli azzurri, vogliono cominciare bene davanti al proprio pubblico. Diversamente dalle passate sessioni estive di calciomercato, il Genoa ha mantenuto l’ossatura della passata stagione, senza attuare la solita rivoluzione “preziosiana”. La rosa è stata puntellata con pochi ma buoni innesti: un Gilardino in meno, si, ma con un Matri in più pronto a riscattare una stagione disastrosa. Senza dimenticare l’opzione Pinilla. Insomma, un buon mercato. Finalmente.
COME GIOCA – Il Genoa non è una squadra da sottovalutare. E in casa possono far male chiunque. La rosa è più forte rispetto alla passata stagione, e Gasperini è un tecnico che sa il fatto suo. E chi lo conosce, sa benissimo che c’è uno e un solo marchio di fabbrica: il 3-4-3. E’ probabile, però, che il Gasp potrebbe cambiare schema di gioco per valorizzare la qualità dei centrocampisti: e quindi il 3-4-3 si trasformerebbe in un 4-3-3.
Dopo praticamente un anno di stop, torna a disposizione anche Juraj Kucka, giocatore fondamentale per gli equilibri della squadra. In porta è rimasto Perin, nonostante le avances di Galliani: il portierino ex Pescara dovrà confermare quanto di buono fatto nei mesi scorsi. La difesa a quattro, dunque, con Rosi, De Maio, Marchese e Antonelli. Sturaro, Greco e Bertolacci il trittico di centrocampo, con davanti Fetfatzidis, Kucka e Pinilla. Per il match contro il Napoli non ci sarà Matri, fermo ai box.
di Pasquale La Ragione (Twitter: @pasqlaragione)