Dall’urna del Grimaldi Forum sono arrivati i nomi delle avversarie del Napoli. Gli azzurri inseriti nel gruppo I parteciperanno al banchetto continentale assieme a Sparta Praga, Young Boys e Slovan Bratislava. Andiamo a conoscere più da vicino le tre compagini che contenderanno agli azzurri l’accesso alla fase ad eliminazione diretta.
SPARTA PRAGA
Fondato nel 1893, è uno dei club europei più antichi se si escludono i paesi dell’area britannica. Considerato il più blasonato della Gambirinus Liga, il livello più alto della piramide calcistica ceca, può annoverare nel suo palmares ben 35 campionati nazionali, 15 coppe nazionali e 3 Mitropa Cup. Dominio in parte eclissatosi all’alba del nuovo millennio con l’avvento di outsiders come Slovan Liberec, Slavia Praga e Viktoria Plzen. Serbatoio della nazionale ceca vanta numerose partecipazioni alla Uefa Champions Legue, l’ultima delle quali però nell’ormai lontana stagione 2005/2006. La squadra, guidata in panchina da Vítězslav Lavička, è reduce dal poco lusinghiero quarto posto dello scorso campionato. I pericoli maggiori per il Napoli potrebbero arrivare dalle fasce dove agiscono Krejci e Dockal. Il primo è senza dubbio l’uomo a cui prestare maggiore attezione. Classe ’92, abbina una buona velocità ad un’ottima tecnica di base anche se il suo cavallo di battaglia è l’inserimento mortifero alle spalle della difesa avversaria. Da non sottovalutare poi la vena realizzativa dell’esperto bomber trentaduenne David Lafata.
YOUNG BOYS
Casacca giallonera in stile Borussia Dortmund, il Berner Sport Club Young Boys viene fondato a Berna nel 1898. Militante nella SuperLeague svizzera, i gialloneri possono fregiarsi di 19 allori nazionali (11 campionati, 6 coppe, 1 Supercoppa,1 Coppa di Lega). Squadra elvetica sempre presente nelle ultime edizioni di Europa League e reduce dal quarto posto dello scorso campionato. Le frecce più acuminate nella faretra del tecnico Uli Forte sono Michael Frey e Alexander Gerndt, attaccante nel fiore degli anni e dall’innato fiuto del goal. Un attenzione particolare va riservata anche a Yuya Kubo, ventenne giapponese di cui si dice un gran bene.
SLOVAN BRATISLAVA
Fondato da un gruppo di amici in un cafè di Bratislava, lo Slovan è una compagine dall’importante pedigree europeo. Vincitore della Coppa delle Coppe 1968-99, la squadra parteciperà a questa edizione dell’Europa League dopo aver culminato al terzo posto la scorsa stagione e dopo aver perso il preliminare di Champions League contro il Bate Borisov. Lontana dai fasti degli anni 60′ e 70′, attualmente la rosa della squadra non pare essere all’altezza di una competizione continentale; tuttavia la presenza in formazione di Robert Vittek, giustiziere dell’Italia di Lippi ai mondiali sudafricani del 2010, non può far dormire sonni tranquilli.
di Vincenzo Lacerenza
