Il tecnico dell’Athletic Bilbao, Ernesto Valverde, e il suo capitano, Carlos Gurpegi, sono intervenuti nella sala stampa del San Paolo per la conferenza stampa pre partita, in vista del preliminare Champions che si disputerà domani sera contro il Napoli di Benitez.
VALVERDE – “Sappiamo che hanno giocatori molto bravi nello spazio come Callejon, Mertens, Insigne ed Higuain. Ma non mi preoccupa soltanto il loro contropiede, i partenopei hanno varie possibilità per esprimere il loro gioco e sanno giocare benissimo il pallone.
Un momento di distrazione potrebbe eliminarci dalla competizione, il Napoli è bravissimo nell’approfittare di ogni minima occasione che viene concessa.
Viviamo questa sfida con grande speranza; sappiamo di avere una grande responsabilità ma per noi è una grande opportunità che ci siamo guadagnati l’anno scorso nella Liga.
C’è pressione, è vero, ma questo vale anche per il Napoli.
Benitez è un punto di riferimento: ci conosce bene e so che ci tiene in grande considerazione. Preparerà il match in ogni dettaglio, conosce benissimo il club e il nostro stadio, questo ci renderà la sfida ancora più complicata.
Considerando il fatto che manchiamo dalla Champions da molto probabilmente i favoriti sono gli azzurri, ma in questo tipo di match tutto ciò non fa la differenza, ce la giocheremo ad armi pari.
Avere una squadra di soli baschi ci dà più unione, più solidarietà, siamo più uniti anche nei momenti complessi. Questo è più difficile da trovare nelle squadre che comprano calciatori da ogni parte del mondo.”
GURPEGI – “Per me è una competizione nuova, c’è voglia di fare bene. Vogliamo passare il turno e accedere ai gironi. Per me questo torneo è speciale.
Stiamo bene, ci giochiamo la competizione più importante al mondo. Abbiamo voglia di fare bene, vogliamo farci conoscere in Europa. Giocheremo al meglio per rendere felici i nostri tifosi.
Dobbiamo stare attenti a non perdere palla a centrocampo, sono bravissimi nel contropiede. Se riusciremo a passare la prima linea di pressione senza perdere palla avremo gran parte del lavoro fatto.
Il San Paolo è come il San Mamés: la gente qui spinge tanto la squadra come da noi, dai video che abbiamo visto in internet ho notato questo e domani sicuramente ci sarà un grande ambiente.”
