Nel primo Consiglio Federale agli ordini di Carlo Tavecchio è stata presa una decisione importante che riguarda la “discriminazione territoriale“.
Il documento emerso dalla riunione a Roma attesta che è stata cancellata dall’articolo 12 “l’offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale” come responsabilità oggettiva della società.
Di fatto la squalifica per discriminazione territoriale è stata abolita per la gioia delle curve.
Fonte: Tgcom