Un Napoli tutt’altro che disprezzabile quello che a Ginevra tiene testa contro un Barcellona comunque temibilissimo nonostante l’assenza dei vari Messi, Neymar, Suarez e compagnia. Primo tempo di alto spessore, paradossalmente gli azzurri vengono meno nel momento in cui entrano i ragazzini terribili della cantera blaugrana: il gol di Dzemaili e poco altro. Da quel momento in poi è buio pesto, forse anche per una grossa differenza di condizione atletica. Fra gli azzurri ancora bocciati Duvan e Michu, buone notizie invece arrivano ancora dalla difesa, specialmente dall’esperimento di Britos sulla sinistra. Straordinario Rafael, decisivo in più di un’occasione.
Rafael 7,5 – Attento e sempre pronto a chiudere anche sull’uomo, dimostra personalità in un’uscita direttamente sui piedi di Munir, nel primo tempo. Ancora una paratissima a dieci minuti dal termine, su una conclusione insidiosissima di Deloufeu. Se questo è il portiere del Napoli del prossimo anno, beh… ¡Suerte, Pepe Reina!
Maggio 6 – Il Barcellona fa paura e infatti stasera il terzino azzurro si preoccupa più di controllare il traffico che di proporsi. Bene in diagonale, ma una distrazione al pronti-via su Mounir stava per costare cara. (Dal 1′ st Mesto 5,5 – Limiti tecnici evidenti, contro Jordi Alba fa quasi tenerezza, un po’ meglio invece quando di fronte ha l’acerbo Grimaldo. Non lascia il segno).
Albiol 6,5 – Alcuni di questi giocatori li conosce come le sue tasche, al punto che scherza spesso e volentieri con Busquets, con Iniesta e compagnia. Quando però c’è da essere seri non si tira indietro, e chiude sugli attaccanti quando si presenta l’occasione. (Dal 39′ st Luperto sv)
Koulibaly 6,5 – Al primo appuntamento davvero probante risponde presente, e oltre alle caratteristiche già intraviste nelle scorse uscite si fa vedere anche molto cattivo sul piano agonistico. Rimedia perfino un cartellino giallo, nonostante fosse un’amichevole.
Britos 6,5 – Si dice che il Napoli l’abbia tolto dal mercato, probabilmente perché Benìtez ne ha intravisto delle potenzialità da terzino, soprattutto per sgravare Insigne da compiti di copertura. Missione compiuta alla perfezione, anche se i fondamentali tecnici restano quelli che sono. (Dal 1′ st Ghoulam 6 – Non impressiona nella fase di spinta, tiene gli occhi aperti in copertura. Niente di trascendentale, comunque).
Jorginho 6,5 – Tatticamente intelligente e illuminato nei consueti palloni filtranti, si mostra a suo agio anche contro i mostri sacri in blaugrana. C’è da lavorarci su, può venirne fuori un gran giocatore. (Dal 15′ st Inler 6 – Ingresso tutto sommato non negativo, anche se la rapidità dei talentini del Barça B mettono in discreta difficoltà un compassato come lui).
Gargano 6 – Le aperture sono sempre in stile Gargano, ovvero sempre un po’ imprecise. L’impegno però ce lo sta mettendo tutto, il che probabilmente non basterà per una riconferma in azzurro. In questo Napoli serve ben altro. (Dal 26′ st Dzemaili 6,5 – Dopo una decina di minuti dal suo ingresso in campo pesca il jolly: missile da trenta metri molto preciso anche se non irresistibile, che il portiere Bravo (ma anche no) contribuisce a recapitare in rete. I meriti comunque li ha tutti, del resto la botta da fuori è uno dei suoi pregi più riconosciuti).
Callejòn 5,5 – Se nelle scorse uscite era stato di gran lunga il migliore in campo, stasera sembra invece aver tirato un po’ i remi in barca. Avulso dal gioco della squadra, chiamato in causa di rado, forse anche la presenza di un propositivo Jordi Alba lo limita un po’. (Dal 26′ st Zuniga sv)
Hamsik 6 – Sfiora il gol con un colpo di testa angolatissimo, che Bravo salva con un vero e proprio miracolo. Nella ripresa – lui come tutta la squadra – si eclissa un po’ dal match, ma non si può pretendere la luna. Non ancora, almeno. (Dal 26′ st Vargas sv)
Insigne 6,5 – Molto sveglio e pronto a far male dalla sinistra, sfiora il gol a metà primo tempo poi sul finire della prima frazione prende palla, scherza Pique e scodella al centro un gran pallone per Duvan, che spreca. (Dal 15′ st Mertens 6 – Un paio di spunti e poco più, mezz’ora per mettersi in mostra ma stasera non gli basta).
Zapata 5 – Lontano dal centro del gioco, ad un certo punto avrebbe sulla testa la palla buona per andare in vantaggio, ma parte con un attimo di ritardo e manca l’appuntamento col gol. (Dal 1′ st Michu 5 – Ma è entrato? Non pervenuto, non tocca un pallone che sia uno. Ci vorrà pazienza, con questo ragazzo. Molta pazienza).
All. Benìtez 6,5 – Certo, in palio non c’era nulla, ma una vittoria con il Barcellona è pur sempre un risultato di spessore. Ottime notizie arrivano soprattutto dagli esperimenti, su tutti quello di Britos a sinistra. Un’ottima soluzione tattica alternativa per coprire le spalle ad Insigne. Certo, se riuscisse a recuperare anche “Brividos” meriterebbe davvero una statua.
Di AntonioPapa (Twitter @antoniopapapapa – DaiCalcio @papalepapale)