Prima della gara col Barcellona, del prossimo 6 agosto, per testarlo, provarlo, integrarlo nel Napoli in vista della doppia sfida del preliminare di metà agosto.
Benitez vuole un regalo dal suo presidente, e il regalo preferito si chiama Mario Suarez: 27enne, madrileno come il tecnico, con cui condivide anche lo stesso agente, quel Quillon che lavora incessantemente, nonostante le smentite, per rafforzare la squadra del suo mister.
Non sarà facile arrivare allo spagnolo: l’Atletico lo valuta tanto, nonostante non abbia giocato molto nell’ultima stagione con Simeone.
Ma è un punto fisso, una sicurezza, un faro anche negli spogliatoi per i colchoneros, chiamati alla stagione della riconferma dopo la Liga vinta e il secondo posto in Champions League.
Suarez non sarà il solo colpo a centrocampo: il secondo profilo, però, lo farà il preliminare.
Se il Napoli riuscisse a raggiungere la Champions, allora ADL potrebbe regalare alla squadra il colpo da novanta, quello che, sulla scia dell’entusiasmo per l’approdo in Coppa, potrebbe entusiasmare i tifosi.
Javi Garcia sembrerebbe avere il profilo giusto, ma su di lui non ci sono solo gli azzurri, e arrivare a fine agosto sembrerebbe un azzardo.
Le alternative non mancherebbero, vero, ma l’umore della piazza potrebbe risentirne.