Miguel Pérez Cuesta, conosciuto come Michu, ultimo acquisto del Napoli di Benitez, è stato presentato oggi nel ritiro di Dimaro a stampa e tifosi.
Dal campionato alla lotta alla Champions, fino alla nazionale, un sogno per l’attaccante spagnolo; giunto a Napoli per essere il vice Higuain, Michu però ci tiene a precisare: “Preferisco giocare da seconda punta, ma sono a disposizione di Benitez.”
NUOVO AZZURRO – “Le prime impressioni sono molto buone. La squadra è molto forte e io voglio dare una grande mano per i nostri obiettivi. Sono arrivato qui per lavorare e raggiungere il massimo della forma.
Adesso siamo concentrati sul preliminare, che è il nostro grande appuntamento. In campionato ci sono tante squadre forti: il nostro obiettivo è vincere con tutti, credo che il Napoli abbia tutte le possibilità per lottare su ogni fronte.
Ci stiamo allenando tanto per questa sfida di agosto; visto com’è finita l’anno scorso, dobbiamo dare tutto in campo per migliorare quel risultato.
Credo che questo sia il momento più importante della mia carriera.
In un gruppo simile, al servizio di un allenatore che ha vinto tutto come Benitez; cercheremo di giocare la competizione internazionale più importante.
Il modo in cui gioca la squadra mi piace, sposa le mie caratteristiche. Molta proposizione e controllo di palla, tanta lotta per essere sempre al massimo livello anche in campo.”
OBIETTIVI – “Cercheremo di essere competitivi al massimo e di vincere tutte le partite.
Il mio obiettivo è stare bene, giocare al massimo livello e vincere ogni partita.
Spero che la gente sia felice delle mie prestazioni e guadagnarmi la conferma per restare a Napoli anche il prossimo anno.
I gol sono fondamentali. Ma io sono un calciatore che cerca di dare sempre tutto in campo, oltre ai gol. Ho capito che la sfida contro la Juve è importante per i tifosi, spero di poter segnare contro di loro.
So che arrivare in nazionale sarà difficile; continuerò a lottare per conquistarla.”
LA TRATTATIVA – “I primi contatti col Napoli ci sono stati quando abbiamo giocato contro di loro in Europa League.
A me ha fatto subito piacere, Napoli è una città che rispecchia molto quelle che sono le mie caratteristiche, anche dal punto di vista metereologico; mi hanno detto cose bellissime sulla città e sulla squadra. Ho accettato questa nuova avventura con tutto l’entusiasmo.
Ho visto su Youtube il video in cui tutto il San Paolo canta l’inno della Champions; mi sono venuti i brividi.
So che molti spagnoli non arrivavano in Italia negli scorsi anni; i nostri campionati sono molto differenti, ma questo non significa che non possiamo fare bene.
Llorente alla Juve ha disputato un buon campionato, lo stesso vale per Callejòn, io voglio seguire questa strada.“
