Dimaro – Benitez, Albiol e Maggio incontrano i tifosi: “Crediamo nello scudetto, continuiamo a lavorare per arrivare al top”

benitez   Benitez, Albiol Maggio  questa sera incontrano i tifosi azzurri presso il Centro Congressi di Folgarida pronti a rispondere alle domande dei supporter giunti in Trentino: 

Benitez – “La posizione di Hamsik in campo? E’ chiaro che dopo ogni partita giocata male torna sempre in ballo questo argomento. Nessuno però ne parlava ad inizio stagione quando aveva fatto 6 reti in poco tempo. Dopo l’infortunio poi non ha trovato più spazio, è normale. Non è una questione di ruolo ma dell’intero gruppo. Ho parlato con lui, gli ho chiesto di fare 12 goal in stagione, speriamo bene”. 

Albiol – “Dobbiamo lavorare molto per vincere lo scudetto. Sappiamo che è difficile, ma dobbiamo crederci“.

Maggio – Sono da 7 anni al Napoli, qualcosa vorrà dire. E’ normale che dopo tanti anni si pensa a guardare avanti e migliorare. Il mio primo pensiero è quello di fare bene a Napoli. Non penso al contratto, vedremo in futuro. Mi è dispiaciuto. Sapevo che avevo perso un’opportunità, adesso ne ho un’altra con il Napoli. Sono partito bene, ho già voltato pagina”.

Benitez – “Tutti parlano del Napoli favorito per lo scudetto, ma non è così. Ci sono Juve e Roma che sono arrivate davanti a noi l’anno scorso. Senza dimenticare l’Inter, il Milan, la Fiorentina. Noi siamo una squadra forte, andiamo avanti per la nostra idea. Noi rispettiamo le altre squadre e pensiamo a noi”.

Albiol -“Koulibaly è un giocatore forte, veloce, gioca bene la palla”.

Maggio – “Mi associo a Raul. Koulibaly ha una buona esperienza, qui a Napoli può continuare la sua crescita giocando insieme a calciatori esperti”.

 Benitez – Insigne ha fatto 9 gol lo scorso anno, ha tanti margini di crescita e può fare tanto. Abbiamo subito 39 reti in campionato, dico che sono troppi sicuramente. Non si può vincere un campionato subendo così tanto. Dipende molto dal lavoro della difesa e del resto della squadra con la loro fase difensiva. Quest’estate con Bigon abbiamo parlato col  procuratore di Vargas, domani il giocatore sarà qui a Dimaro. E’ un giocatore che mi piace molto e mi piaceva già da prima, devo parlare con lui e fargli sentire il calore della gente e vedere cosa farà in campo. Vediamo quel che succede, non è facile per uno che è stato fuori arrivare e recuperare la fiducia, lo aiuteremo sicuramente”. 

Ancora Benitez all’ennesima domanda su Mascherano si alza e va tra il pubblico e porta sul palco un tifoso chiedendogli se è sposato: “Sei innamorato di tua moglie vero? Sì? Bene..Ti piacerebbe cambiarla con Claudia Schiffer? Magari sì, ma se sei innamorato di tua moglie è ovvio che non vuoi lasciarla per un’altra donna! I miei giocatori sono mia moglie e li amo. Hamsik è un problema? Ma menomale che è un nostro problema (ride ndr.), è un giocatore fenomenale. Ha avuto qualche problema l’anno scorso a causa dell’infortunio, già adesso ha cominciato bene la stagione segnando in amichevole”. 

Albiol – Dobbiamo andare avanti. La Champions è una competizione bellissima, ma è importante anche il campionato“.

Maggio –  “In questi ultimi anni abbiamo fatto sempre bene in Champions, la squadra c’è, passiamo il turno e poi vedremo“.

Albiol: “Khedira al Napoli? Non capisce niente, parla tedesco“.

Benitez su De Laurentiis: “Prendere una squadra come il Napoli, avere un bilancio economico e sportivo sempre in attivo, non è facile. Il mercato non è semplice, quando io e il presidente siamo in totale sintonia andiamo ad acquistare sul mercato. Rinnovo? Parlare all’inizio del futuro mi sembra rischioso. Io darò sempre il 100% per la mia squadra, per la mia società e per questi tifosi. Fino alla fine”.

Benitez  “Il mercato lo facciamo in tanti qui al Napoli, io, Bigon e il suo staff, il presidente e i dirigenti. Non sono solo io che scelgo i gicatori anzi. La mia esperienza dello scorso anno mi aiuterà molto questa stagione. Domani arriveranno tanti giocatori che erano in vacanza, la competizione tra loro sarà fondamentale e capire ogni settimana e ogni partita chi mandare in campo. Duvan Zapata? Sta giocando bene, è un giocatore giovane che deve crescere. Ad oggi è un nostro giocatore, poi se domani arriva il Real Madrid e ci offre 50 milioni magari ci pensiamo a venderlo”. 

 

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