Il difensore parmense unica vera nota stonata nella “notte magica” del trionfo con l’Inghilterra. Bene Candreva e Sirigu, benissimo Verratti, Balotelli e Darmian. Se battiamo la Costa Rica, siamo praticamente già agli ottavi.
Sirigu 6,5 – Qualche affanno in uscita, sicurissimo tra i pali. Non fa certo rimpiangere l’acciaccato Buffon.
Darmian 7,5 – Gioca con la sicurezza del veterano; esordio da stropicciarsi gli occhi per grinta, personalità e spinta sulla fascia.
Barzagli 6,5 – Ormai da quasi un lustro a questa parte uno dei migliori centrali d’Europa per affidabilità, lucidità e continuità di prestazione.
Paletta 5 – Onestamente non si capisce perché Prandelli l’abbia preferito a Bonucci: quasi sempre in difficoltà sugli avanti britannici, rischia di rovinare una serata per il resto quasi impeccabile.
Chiellini 6 – Soffre, sgomita, s’affanna, però tutto sommato porta a casa la pagnotta.
De Rossi 5,5 – Meno brillante rispetto al solito, non può far altro che salire di colpi col trascorrere delle partite.
Candreva 7 – Moto perpetuo sulla destra, confeziona un assist al bacio che consente agli Azzurri di ristabilire il meritato vantaggio. (dal 79′ Parolo 6 – Dieci minuti di sostanza al servizio della squadra. Da riproporre).
Verratti 6,5 – Niente di trascendentale, ma la sicurezza con cui gioca a 22 anni ancora da compiere è assolutamente fuori da ogni logica umana comprensione. (dal 57′ Thiago Motta 6 – Uomo d’“ordem e progresso”, in puro stile italo-brasileño).
Pirlo 7 – C’è un solo termine per definire uno che in queste partite non ne stecca una neanche a minacciarlo di morte: fuoriclasse.
Marchisio 6,5 – Gara di sacrificio condita dal destro chirurgico che fulmine Hart per l’1-0.
Balotelli 7 – Insolitamente tranquillo e concentrato: se gioca con questa testa, è fra i primi cinque della classe senza nemmeno cominciare a discuterne. (dal 72′ Immobile) 5,5 – Quasi sempre in offside, avrebbe la palla per chiudere definitivamente il match, ma la spreca malamente).
di Domenico Ascione (Twitter: @vesuvilandia)