Insigne: “Il Mondiale è un sogno, qui rappresento Napoli. Vi svelo i miei riti scaramantici”

 

 

Ai microfoni di Vivoazzurro ha rilasciato un’intervista stile botta e risposta Lorenzo Insigne: “Sognavo fin da piccolo di partecipare al Mondiale. Speravo notte e giorno in questa convocazione. Sicuramente segnare una doppietta porta tanta emozione, peccato abbia segnato solo in amichevole. Spero di segnare anche in gare ufficiali”. 

Dopo i due gol perché i tuoi compagni ti hanno preso a ‘paccheri’?
“Perché dicevano che i gol in amichevole non valevano”.

Come ti stai ambientando in Brasile?
“Mi sto ambientando bene, fa meno caldo rispetto all’estate e si sta bene”. 

Che musica ascolti per caricarti?
“Ascolto tante canzoni napoletane, mi piace la musica napoletana”. 

Hai riti scaramantici?
“Prima di entrare in campo faccio tre saltelli con la gamba destra e tre segni della croce”.

Qual è la differenza tra un gol con la maglia della nazionale e uno con la maglia del Napoli?
“Sono due emozioni diverse. Col Napoli è emozionante perché io sono napoletano. Fare un gol con la maglia dell’Italia è ancora più importante perché faccio felice tutta la Nazione”.

Perché fai il cuore quando segni?
“E’ una dedica per mia moglie”.

Chi è il tuo attaccante preferito di sempre?
“Del Piero”.

Che effetto ti fa giocare di nuovo con Immobile e Verratti?
“Un bell’effetto, ricorda i bei tempi di Pescara in cui abbiamo vinto un campionato”. 

Con Immobile in campo vi parlate in napoletano?
“Si, parliamo in napoletano, ma a noi basta uno sguardo per capirci”. 

Cosa significa per te essere napoletano?
“Significa tanto, sono qui a rappresentare tutta Napoli”. 

Qual è il tuo piatto preferito?
La mozzarella”

Perché hai tutti questi tatuaggi? 
“Sono una passione”.

Meglio le donne italiane o quelle brasiliane?
“Meglio mia moglie”.

Sei pronto a farti i capelli bianchi, rossi e verdi se si vince il Mondiale?
“Si, non ci sono problemi”.

 

S.U.

 

 

 

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