Zdenek Zeman, ex allenatore di Immobile e Insigne, ha rilasciato un’intervista al ‘Corriere del Mezzogiorno’: “Sono stato contento, Insigne meritava di essere tra i ventitrè. La sera prima delle convocazioni ho parlato un po’ con lui al telefono. Gli ho tirato su il morale, sapevo che non sarebbe rimasto a casa. Lorenzo ha nei piedi 18-20 gol a stagione. E non è certo la categoria a fare la differenza. In B o in A un talento è sempre un talento. Può succedere però che se parti da troppo dietro, la vena realizzativa viene sacrificata. Lui sa segnare e soprattutto sa far segnare. Prandelli lo ha inserito tra gli attaccanti e resterà stupito sia da lui che da Immobile. Il Napoli si tiene stretto Insigne? Lorenzo può dare ancora tanto alla sua squadra. Ha fatto pochi gol quest’anno, vero. Ma lui è uno bravo anche a far segnare. Gli assist sono importanti come i gol. L’importante è che non faccia il terzino”.