Poteva chiudersi molti anni fa la carriera calcistica di Luis Suarez. A rivelarlo è lo stesso attaccante di Liverpool e Uruguay al ‘Daily Star’, in attesa dell’inizio del Mondiale. “La mia adolescenza non è stata molto facile – ha spiegato Suarez – vengo da una famiglia numerosa che all’epoca non aveva molti soldi. Giocavo a calcio per le stradine di Montevideo senza scarpe, perché la mia famiglia non aveva i soldi per comprarle. Una volta ho anche rifiutato un invito della Federcalcio uruguaiana proprio per questo motivo. E’ stato molto difficile sfondare come calciatore a Montevideo, forse è anche per questo che il mio stile di gioco è così grintoso e ‘cattivo’“.