Il portiere azzurro Rafael ha rilasciato una lunga intervista al ‘Corriere dello Sport’: “Voglio vincere lo scudetto, e da protagonista. Mi sento bene, benissimo. Sono felice perché ho ricominciato a giocare. A lavorare anche con il pallone: piano piano, ma ho iniziato. Raggiungerò Napoli il 10 luglio, giorno del raduno a Castelvolturno, e sarò pronto per il ritiro. Nel frattempo continuo a fare palestra e corsa, e come dicevo ho anche cominciato a usare il pallone. Movimenti semplici, per ora, ma sento le gambe forti. Più forti. Ora devo migliorare nella velocità”.
UN PIACERE LAVORARE CON REINA
“Non c’è problema: in generale rispetto tutti, e poi è un vero piacere lavorare con lui. Io sono tranquillo, conosco le mie qualità e mi alleno per giocare. Titolare? Punto a giocare di più, con maggiore continuità. La mia prima stagione è finita dopo 11 partite, dove mi sembra di essere andato sempre molto bene, e ovviamente ritorno con la grandissima voglia di fare di più. Di avere continuità. Tra l’altro, il progetto iniziale prospettatomi era proprio questo: ambientamento il primo anno, giocare il secondo anno. L’infortunio ha complicato tutto, però non mi fermo: devo tornare più forte di prima”.
PUNTIAMO A VINCERE LO SCUDETTO
“Punteremo ancora a vincere lo scudetto, a passare quantomeno la fase a gironi di Champions League e magari a bissare la vittoria in Coppa Italia. Ci abbiamo già provato e ci riproveremo con maggiore convinzione. Non avrò il tempo di andare allo stadio, devo continuare il programma di recupero: ogni giorno sarò impegnato al centro del Santos dalle 8 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Non mi fermo. Non devo. Non voglio farlo”.