Mentre tutti erano impegnati a festeggiare il trofeo appena sollevato, Cristiano Ronaldo nella notte di Champions si è avvicinato agli spalti per abbracciare un tifoso speciale con addosso la sua maglia. C’è discordanza fra le varie versioni di questa storia: c’è chi sostiene che sia suo fratello maggiore, ma c’è una possibilità molto più affascinante che è già entrata di diritto fra le leggende metropolitane. Lui si chiama Albert Frantau, e la storia che lega l’asso portoghese a questo ex giocatore – a quanto pare – l’avrebbe spiegata lui stesso più tardi: “Devo ringraziare il mio vecchio amico Albert Fantrau per il mio successo. Giocavamo nella stessa squadra dell’ U-18 nel campionato portoghese. Quando l’allenatore dello Sporting Lisbona venne a vederci, disse: “Chi segnerà più gol verra’ nella nostra squadra. Vincemmo la partita 3-0. Io segnai il primo gol e il secondo lo segno’ Albert Frantau grazie a un grande colpo di testa. Ma il terzo fece rimanere tutti a bocca aperta. Albert era 1 contro 1 davanti al portiere, lui lo ha dribblato ed io mi trovavo proprio davanti a lui. Tutto quello che doveva fare era metterla in rete e invece l’ha passata a me ed ho segnato una doppietta. Andai così nello Sporting Lisbona. Dopo la partita gli ho chiesto: ” Perché l’hai fatto?” e lui mi disse: “Sei più forte di me”. In tempi non sospetti questa storia già usci fuori Frantau ammise che fosse vera e quando gli chiesero come facesse a vivere negli agi nonostante fosse disoccupato rispose: “Viene tutto da Ronaldo…”