Higuain: “Con più regolarità lotteremo per lo scudetto. Sogno la doppietta ‘mondiale-scudetto’ di Diego”

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Intervistato da Il Mattino, Gonzalo Higuain ha parlato a 360° della sua esperienza a Napoli. Il suo primo anno si è concluso con la vittoria di un trofeo, la Coppa Italia, e ora lo attende l’appuntamento in Brasile con l’Argentina. Ecco i suoi pensieri sul passato recente e sul futuro prossimo:

MONDIALE-SCUDETTO – Il sogno di Higuain sarebbe ripercorrere le orme di Maradona: “Sarebbe bello poter vincere Mondiale e scudetto, ovviamente. È qualcosa di molto difficile però, perché il campionato è una competizione complicata, che racchiude il lavoro di un anno, per un totale di 38 giornate in cui devi fare bene. Anche il Mondiale è complesso, perché devi giocarti tutto in 7 partite. Sarebbe però bellissimo se questo succedesse

2013/14 – Ecco il giudizio del Pipita sull’annata quasi conclusa: “Sono soddisfatto per la Coppa Italia, dato che è il mio primo titolo al primo anno a Napoli. Non era una cosa facile, data squadra e progetto nuovi. C’è però l’amarezza dell’eliminazione dalla Champions. Siamo usciti ingiustamente, dopo aver conquistato 12 punti. In campionato però potevamo far meglio. Tutto questo però ci servirà l’anno prossimo

LOTTA SCUDETTO – Impossibile non dire che il Napoli lotterà ancora per il titolo l’anno prossimo: “Di certo lotteremo per lo scudetto, però sappiamo che quest’anno la Juventus può superare i 100 punti, mentre la Roma è a 85. Anche noi abbiamo fatto tanti punti e sappiamo che non sarà facile migliorarci. Abbiamo però sia squadra che mentalità giusta. Siamo riusciti a dimostrarlo in tante partite già quest’anno

JUVE-ROMA – Ecco l’idea di Higuain per raggiungere Juve e Roma: “Dobbiamo essere più regolari, nel senso che non dobbiamo sbagliare più le partite che non si possono sbagliare. Quando una squadra vuole vincere un campionato, deve fare sue le partite che magari sembrano piu facili perché sono proprio queste che poi ti fanno perdere il titolo”

PRELIMINAREPrimo passo importante per la nuova stagione: “Penso che quest’anno sia stato ingiusto essere eliminati in Champions League con dodici punti perché abbiamo disputato un girone molto buono. Adesso c’è il preliminare, vediamo la squadra che ci toccherà e prepareremo la partita con il migliore atteggiamento possibile per poter rigiocare la Champions”

MONDIALEEcco le sensazioni del Pipita per Brasile 2014: “Per tutti i calciatori andare con la propria nazionale al Mondiale è bellissimo:  io ho avuto la fortuna di giocarne uno ed è veramente una cosa fantastica. E non posso neanche immaginare cosa può accadere se hai la fortuna di vincere: sarà difficile perché ci sono grandi nazionali, però noi abbiamo l’atteggiamento e una squadra buona per fare grandi cose

ITALIA MONDIALE – Higuain elogia in breve l’Italia: “Sull’Italia non ci sono da dire tante parole, ha vinto quattro Mondiali, dopo il Brasile è quella che ha vinto di più…”

ARGENTINI A NAPOLI – Il rapporto tra Napoli e gli argentini è speciale: “Si nota l’affetto che c’è per Diego. A Napoli c’è passione e questo fa benissimo a un calciatore. Sentire il calore della gente ti fa crescere la fiducia. Giorno dopo giorno ho avvertito la fiducia dei tifosi. Li ringrazio per questo

NAPOLI-MADRIDConfronto tra passato e presente, tra Madrid e Napoli: “Sono differenti. Anche a Madrid sono stato bene, ho trascorso sette anni della mia vita lì, con tanti amici. E ho ringraziato tutti quando sono andato via”

NAPOLI AL MONDIALE – Higuain si esprime sui calciatori azzurri che andranno in Brasile: “Per la prima volta tanti giocatori del Napoli vanno ai Mondiali ed è una cosa molto positiva. Credo che siamo la terza squadra al mondo che porta tanti giocatori: più ”napoletani” andranno meglio è. Su 25 giocatori della rosa ce ne sono tredici nelle liste”

CALLEJON MONDIALE – Callejon escluso dalla lista dei 30. Non ci sarà in Brasile: “Abbiamo giocato quattro anni insieme. Anche per lui questa è stata la prima stagione in Italia e ha segnato tanti gol. Certo mi dispiace, però c’è un allenatore che fa le scelte”

BENITEZ – Ecco qual è il rapporto con Benitez: “Lo seguivo quando allenava il Liverpool e il Valencia, dove faceva sempre questo gioco, ungioco offensivo che mi piace. Mi ha convinto subito a venire a Napoli.  Ho accettato perché lui è un allenatore di primo livello, per il progetto societario, per la squadra. Un’esperienza nuova per me

LIGA-SERIE A – Paragone tra calcio spagnolo e italiano: “Qui in Italia è un campionato differente perché tutti giocano dietro con cinque difensori: è difficile trovare una squadra in serie A che difende a quattro: questo un po’mi ha cambiato, serve per migliorare, per crescere come calciatore. Sono venuto a Napoli per un’esperienza nuova, arrivare alla fine del primo anno con la vittoria di un titolo è una cosa importante, il campionato è difficile ma possiamo crescere”

MIGLIORI ATTACCANTI ITALIANI – Ecco chi ha impressionato il Pipita in Italia: “Immobile lo conoscevo, ha fatto tanti gol. Ma sottolineo l’ottimo campionato di LucaToni, attaccante che sta lottando per il titolo di capocannoniere, sta facendo benissimo in una squadra piccola, che è salita l’anno scorso dalla B: ha segnato 20 gol e lui di reti ne ha sempre realizzate molte in carriera. In Italia ci sono grandi giocatori in attacco. Penso a GiuseppeRossi, che poi si è infortunato, a Di Natale. In tanti hanno dimostrato di valere

 

 

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