L’emittente televisiva +N ha dato avvio ad una serie di puntate articolate in un documentario dedicato a El Pibe De Oro, durante il quale verrà ripercorsa la sua avventura a Napoli, attraverso il racconto che ne farà in prima persona. Nel corso del primo appuntamento con il programma Ho visto Maradona, l’argentino ha toccato vari argomenti: “Devo ritornare a Napoli, io devo ritornare a Napoli per vincere lo scudetto. Vorrei essere ambasciatore del Napoli, per me sarebbe una cosa meravigliosa. Tutto dipende da De Laurentiis ma io voglio essere un ambasciatore di un Napoli grande, di un Napoli che non perde la Champions o il passaggio di turno per un gol. questo non mi va”.
L’arrivo a Napoli – Circa quei magici momenti, afferma: “Molte squadre mi volevano, io avevo litigato col Barcellona ed ero sicuro di voler andare via. Scegliere Napoli è stata una salvezza, sapevo che in 80mila andavano allo stadio per vedere una squadra lottare per la retrocessione, questo mi colpiva: in altre parti del mondo in 80mila si fa per vincere qualcosa. Ricordo che quando arrivai trovai subito 80mila tifosi sugli spalti, rimasi stupito sin dal primo giorno”.
Se tornasse a Napoli… – Sui luoghi che vorrebbe ritrovare, dice: “Mi piacerebbe andare a Soccavo, lì ci allenavamo, avevamo un solo campo. Era tutta una struttura di cemento, i problemi erano molti, e se non era per Carmando, sarebbero stati guai!”.
Mondiale – Chiude Maradona parlando della competizione: “Lo vedo tutto a tinte sudamericane, le europee non si trovano molto nei luoghi esotici. Brasile e Argentina hanno dei giocatori bravissimi per poter vincere il titolo, non so se Spagna e Olanda riusciranno a ripetersi, l’Italia va bene come squadra, ma non so se sarà da titolo”.
S.U.