Come riportato dall’edizione online romana di Repubblica, molti tifosi romanisti presenti all’Olimpico per Roma-Juventus, sarebbero stati minacciati con cinture da alcuni ultrà giallorossi, che pretendevano a tutti i costi il silenzio da loro indetto come segno di protesta per i Daspo inflitti e soprattutto per solidarietà a Daniele De Santis. Un tifoso, che chiede di restare anonimo, racconta la sua domenica allo stadio: “Roma-Juventus doveva essere una festa, dato lo strepitoso campionato della squadra, e invece abbiamo assistito ad uno spettacolo impietoso. Ci hanno minacciati davanti a bambini che erano li per festeggiare l’ultima partita della loro squadra del cuore. Minacciati perché non condividevamo lo sciopero e l’odio per Napoli. Sono stati 10 minuti interminabili, sarebbe bastata una scintilla per far esplodere gli animi. Steward inesistenti, polizia zero. Persone che sono andate via schifate dall’accaduto. Ma ce la meritiamo una squadra in Champions e uno stadio privato?”
