Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, i testimoni della sparatoria dello scorso 3 maggio a Roma sono stati riascoltati dai pm. Si tratta di Donatella Baglivo, il suo compagno Ivan La Rosa e la sua amica Anna, ovvero i gestori del Ciak Village. Le dinamiche del ritrovamento della pistola utilizzata per ferire i supporter del Napoli sono state chiarite, così come è ora certo l’uso di una pompa d’acqua, al fine di respingere le cariche dei tifosi del Napoli. Proprio quest’ultimo elemento potrebbe rappresentare la chiave di volta del caso, dal momento che avrebbe potuto alterare i resti di polvere da sparo ritrovati sulla mano di De Santis.