di Vincenzo Matino
Reina 6 – Incolpevole in occasione della rete di Vargas che lo fulmina con un sinistro imprendibile. Sul finale di gara è invece fortunato su Ilicic che lo grazia in un uno contro uno.
Henrique 5,5 – Soffre in più di un’occasione la velocità di Vargas e proprio in occasione della rete dell’esterno fiorentino, è lui a non salire e a far saltare il fuorigioco attuato dai suoi compagni di reparto.
Fernandez 6 – A tradirlo in occasione del gol è il suo compagno di squadra Henrique che non sale per applicare il fuorigioco e lascia il peruviano dei viola libero di battere a rete. Con il passare dei minuti si riprende giocando con grinta.
Albiol 6,5 – Stravince il duello fisico con le mezzepunte viola, sui palloni alti è lui a dettare legge. E’ sempre concentrato e rischia il meno possibile dispimpegnandosi con appoggi facili.
Ghoulam 6 – Si propone meno in sovrapposizione, ma compensa facendo buona guardia sul duo Ilicic-Joaquin.
Inler 5 – Disputa una discreta partita, ma ha la grave colpa di lasciare i suoi compagni in inferiorità numerica per un doppio giallo evitabilissimo, soprattutto in occasione del secondo fallo fatto a centrocampo.
Jorginho 5,5 – E’ meno lucido del solito e spesso è il solo Inler ad occuparsi della fase di impostazione.
Callejon 6,5 – Si nota meno del solito in attacco, ma in contenimento è sempre il primo a raddoppiare su Vargas risultando utilissimo nell’economia di gioco.
Hamsik 6 – E’ dai suoi piedi che parte il break che vale l’1-0 azzurro di Insigne. E’ sempre nel vivo del gioco e tiene bene le distanze tra i reparti. (Dal 64′ Mertens 7 – Come al solito cambia volto alla partita segnando anche un gran gol)
Insigne 8 – Nella notte più importante dell’anno il 24 azzurro si accende e fulmina Neto con due gol splendidi. In fase passiva dà man forte a Ghoulam sui raddoppi, mostrando ancora una volta una condizione fisica invidiabile. Sembra davvero pronto per un’eventuale chiamata mondiale. (dall’81’ Bherami s.v.)
Higuain 6 – L’argentino non è al meglio e si vede. Riesce comunque a lasciare il segno mettendo lo zampino nell’azione del primo gol azzurro. Lascia il campo in anticipo a causa della condizione fisica precaria, ma sul terreno di gioco lascia tutte le energie disponibili.(dal 70’ Pandev s.v.)
All. Benitez 6 – La squadra approccia benissimo alla gara premendo subito sull’acceleratore. Dopo il doppio schiaffo ai viola firmato Insigne, la concentrazione e l’intensità calano permettendo alla Fiorentina di fare gioco. Nella ripresa gli azzurri soffrono, soprattutto dopo l’inferiorità numerica, ma il tecnico spagnolo riesce a caricare i suoi che resistono fino al fischio finale.