Intervenuto al termine della presentazione del nuovo accordo con ‘Infront’, il direttore generale dell’Inter Marco Fassone ha parlato della decisione del giudice sportivo Gianpaolo Tosel di chiudere per due turni a causa dei cori ritenuti territorialmente discriminatori in occasione di Inter–Napoli di sabato scorso: “La prima posizione è di dispiacere per questa decisione perché Inter-Lazio ha almeno due significati molto importanti per noi: potrebbe essere decisiva per l’Europa League e perché per alcuni giocatori che hanno fatto la storia dell’Inter, come Zanetti, potrebbe essere l’ultima gara a ‘San Siro’. Sarebbe grave non avere una parte del pubblico per salutare questi giocatori. Siamo contrari a questa norma e la riteniamo inadeguata. L’auspicio è che nei prossimi consigli federali si possano rivedere quantomeno le sanzioni. Voglio leggere le carte e credo che presenteremo ricorso per la quinta volta in questo campionato“.