di Mario D’Amiano (Seguimi su Twitter: clicca qui)
La 35^ giornata di Serie A prevede l’affascinante sfida di Milano tra Inter e Napoli. Se gli azzurri hanno poco da chiedere allo scorcio finale di campionato (il terzo posto è quasi matematico), i nerazzurri si giocano un piazzamento in Europa League. I due tecnici hanno voglia di vendetta nei confronti dei loro ex presidenti, per tale motivo si prevede una gara divertente e senza esclusioni di colpi. Mazzarri è forte della terza miglior difesa del campionato (il Napoli è quarto in questa classifica) e del quarto attacco più prolifico (il Napoli è terzo). A poche ore dal match, NapoliCalcioLive vi fornisce le ultime notizie sul prossimo avversario del Napoli nell’intervista che ci ha rilasciato Alessandro Suardelli, direttore di Spazio Inter: “L’Inter non ha mai mostrato segnali di cedimento sull’aspetto fisico e atletico. Anche nei quattro pareggi consecutivi i calciatori erano sembrati in forma fisicamente, ma psicologicamente non stavano bene. Adesso, con queste due vittorie consecutive, la squadra sembra in gran forma per affrontare il Napoli stasera“.
CHIAVE TATTICA – Mazzarri ha dato un’identità alla sua formazione nonostante le tante difficoltà derivanti da infortuni ed errori arbitrali. La sua squadra, però, avrebbe potuto piazzarsi più in alto se non avesse pareggiato troppe partite: “Ad inizio stagione si pensava al terzo posto, anche se tutti sapevano che Juve, Roma e Napoli avevano qualcosa in più – prosegue Suardelli -. I tanti infortuni, il cambio societario e qualche errore arbitrale non hanno permesso agli uomini di Mazzarri di conquistare più punti. I tanti pareggi contro squadre medio-piccole, inoltre, hanno inciso sull’andamento della stagione. I tifosi sono delusi dalla gestione della squadra che vinse il ‘Triplete’, sperano che l’anno prossimo sia quello buono per la ricostruzione. L’Inter di Mazzarri, parlando tatticamente, è molto compatta. I nerazzurri hanno grande solidità difensiva anche se si potrebbe fare di più sull’inserimento di calciatori qualitativi come Kovacic. Nel corso della stagione Mazzarri ha dimostrato un certo integralismo tattico che forse non ha permesso di fare quel salto di qualità definitivo”. Con l’avvicinarsi della stagione calda si moltiplicano le voci di mercato. L’Inter è in cerca di calciatori importanti in più ruoli: “All’Inter serve l’erede di Cambiasso. Un centrocampista di grandissimo livello da mettere in mediana e che possa dare il cambio a Cambiasso. Inolte, serve anche un forte attaccante, data la sicura cessione di Milito e la sola presenza di Icardi e Palacio”.
PROBABILE FORMAZIONE – Nerazzurri in emergenza difensiva. Le assenze di Rolando, Samuel e Juan Jesus inducono Mazzarri a far giocare la difesa inedita composta da Campagnaro, Ranocchia e Andreolli. L’unico ballottaggio è a centrocampo, dove Kovacic dovrebbe giocare al posto di Guarin. Ecco il probabile schieramento interista: Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Andreolli; D’Ambrosio, Hernanes, Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Icardi, Palacio.
