Da qualche giorno si parla della volontà del presidente del Napoli di commissionare un nuovo inno, stavolta in versione rap, e tra i tanti nomi fatti per il possibile cantante non poteva mancare quello di Rocco Hunt. Il giovane vincitore di Sanremo però, in un’intervista rilasciata al Mattino, ha precisato che non avere intenzione di accettare: “Sono orgoglioso della considerazione del presidente, ma seguo poco il calcio e non so nemmeno quando Salernitana o Napoli abbiano giocato l’ultima volta. Mi ha chiamato e l’ho ringraziato, poi però gli ho spiegato le ragioni del mio no. Non sono un tifoso e anche quando la Salernitana mi chiese una cosa simile dissi di no. Credo che l’idea sia buona. Un inno rap ci sta benissimo. Deve però scriverlo un vero tifoso. Basti pensare a “Grazie Roma” di Venditti o a “Quel ragazzo della curva B” di Nino D’Angelo. Io non sono di nessuna curva, non posso barare, anche essendo figlio di un patito del calcio, tifoso della Salernitana. Da uomo di spettacolo, prima ancora che di sport, De Laurentiis sa che una squadra merita una canzone che accompagni le sue imprese, e ha intuito che la colonna sonora della meglio gioventù italiana, non solo campana, oggi è scandita dalle rime hip hop. Ma è stato felice, mi ha detto, di scoprire la sincerità con cui, ringraziandolo per l’invito, rifiutavo un incarico di prestigio”.
Le lamentele del tecnico stanno creando diverse riflessioni in casa partenopea. E Manna è chiamato…
Nonostante sia giorno della partita, il futuro di Antonio Conte continua a tenere banco. E…
Il futuro del tecnico continua ad essere in forte dubbio dopo le parole di ieri…
Il Napoli di Antonio Conte può essere già giunto al capolinea ed in tal senso…
Il Napoli ha messo in conto che potrebbe perdere in estate Frank Zambo Anguissa ed…
L'avventura del tecnico leccese sembra essere praticamente finita con i partenopei. Il presidente si è…