Maradona vince una battaglia contro il Fisco

maradona

 

Il TAR dà ragione a Maradona, consentendo l’accesso agli incartamenti di Equitalia, così da poter dimostrare la propria innocenza. Tale sentenza è importante non soltanto per Diego, ma per ogni contribuente, dal momento che crea un importante precedente.

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, Sezione Sesta, definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, così provvede su di esso:

– accoglie il ricorso nei confronti di Equitalia Sud nei limiti di cui innanzi e, per l’effetto, negli stessi limiti, in parte qua annulla l’impugnata nota equitalia del 19 dicembre 2013 e, sempre per l’effetto, ordina ad Equitalia Sud, in persona del suo Direttore regionale per la Campania, di consentire a Diego Armando Maradona, ovvero al suo procuratore avv.angelo pisani, di accedere alla cartella di pagamento n. 2351830, e, quale che sia, alla documentazione comprovante la sua avvenuta notifica, nonchè agli avvisi di mora ad essa succeduti, fatta eccezione di quelli già avuti rilasciati di cui nel dettaglio al verbale di esercizio del diritto di accesso sottoscritto dalle parti in data 8 gennaio 2014;
– assegna, per l’adempimento, il termine di giorni sessanta (60) decorrente dalla data di comunicazione in via amministrativa, ovvero di previa notifica a cura di parte, della presente pronuncia;
– respinge il ricorso rispetto a quante altre pretese riferite alle “richieste di informazioni” ed all’accesso agli “atti interruttivi della prescrizione”;
– rigetta la domanda di Equitalia Sud di dichiarare Diego Armando Maradona litigante temerario e di condannarlo al risarcimento del danno”

E’ questa la conclusione che accoglie il ricorso presentato da Diego Armando Maradona, rappresentato e difeso, dagli avv.ti Angelo Pisani , Angelo Scala e Raffaele D’Alessio contro l’Agenzia delle Entrate di Napoli e contro l’Equitalia Sud s.p.a.

60 giorni in cui la difesa di Diego Armando Maradona, finalmente, potrà entrare in possesso della tanto contestata cartella Equitalia e potrà dimostrare se la documentazione comprovante la sua avvenuta notifica sia davvero tutto in regola o meno

Gestione cookie