RIMESSA D’AFFONDO – T(i)ripudio, t(i)ripudio, t(i)ripudio!

 

di Domenico Ascione (Twitter: @vesuvilandia)

 

Secondo la legge coranica, per togliersi definitivamente la propria partner dalle scatole bisogna ripudiarla per ben tre volte, corrispondenti a tre cicli mestruali in cui l’uomo “può pentirsi e riprendersi la moglie precedentemente rifiutata senza altre formalità” (Casoli Nadia – Quel viaggio in Iran). Ecco, in settimana fra i coniugi Benítez Maudes e Gerardo Higuaín qualche problemuccio c’era stato, diciamoci la verità. Incomprensioni di natura tattica, forse, o molto più semplicemente la solita crisetta matrimoniale che aveva preso le mosse dall’oramai famoso “sgarbo di Parma”, vale a dire la sostituzione che aveva visto protagonista il centravanti franco-argentino, autore di una prestazione assolutamente al di sotto delle sue straordinarie capacità “futbolistiche”. Dopodiché il messaggio di Rafa è stato chiaro: «In questo Napoli non esistono intoccabili». Messaggio perfettamente recepito dal buon Gonzalo, che con una prova scintillante ha steso la Lazio (suo bersaglio preferito, tra l’altro) gonfiando per la la ventiquattresima volta in quarantaquattro incontri stagionali la retìna avversa. Quindi per il secondo e il terzo “ti ripudio!” c’è tempo; nel frattempo il Pipita è vivo e vegeto e segna insieme a noi.

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