Contromossa del Napoli in merito alla questione San Paolo. Secondo quanto riferisce ‘Il Mattino’, la società ha chiesto di poter pagare subito i canoni in sospeso necessari per l’utilizzo dell’impianto di Fuorigrotta. Come diretta conseguenza, però, è stato chiesto al Comune tramite una lettera con avviso di ricevimento firmata dagli avvocati della Società, Giuseppe Ceceri ed Antonio Nardone, di presentare entro 7 giorni le ricevute in modo da accreditare le somme dovute; in caso contrario, si farà certificare il credito. Qualora così non dovesse essere, Aurelio De Laurentiis è pronto a mettere in mora il creditore, ovvero si renderanno noto al creditore data e ora in cui si presenterà in un istituto di credito per la consegna davanti ad un pubblico ufficiale di assegni circolari pari all’ammontare complessivo del debito. Una storia davvero senza fine.
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