Napoli-Fiorentina, un match che può essere decisivo per gli azzurri in vista di un terzo posto da blindare e di un secondo da inseguire. Nella consueta conferenza stampa a Castel Volturno, Rafa Benìtez ha parlato dell’importante partita contro i viola e di ciò che è accaduto giovedì in Europa League.
L’ESCLUSIONE DALL’EUROPA – Un’eliminazione che brucia ancora, quella contro il Porto. Ma Benìtez non fa drammi e prova a guardare avanti: “Non abbiamo avuto molto tempo dopo il Porto. Ho fatto i complimenti alla squadra per come ha giocato, ma adesso dobbiamo essere preparati per affrontare la Fiorentina.
Non credo che il Napoli abbia problemi psicofisici. Qualche volta abbiamo fatto errori, ma tante altre volte no, altrimenti non mi spiego come ci siamo arrivati a questo punto della stagione terzi in classifica, in finale di Coppa e agli ottavi di Europa League.
Io penso che giovedi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo, però se giochiamo così bene e non riusciamo ad andare avanti vuol dire che dobbiamo migliorare su alcune cose.”
IN VISTA DEI VIOLA – Bicchiere mezzo pieno, anche quando c’è chi lo vede tutto vuoto. Il tecnico spagnolo non si scompone e guarda avanti, sempre per la sua strada, e riesce a trovare un lato positivo anche nell’uscita dall’Europa: “Ora sarà sicuramente più facile preparare le partite o recuperare giocatori. Avremo lo stesso numero di partite della Roma, ma di certo tutte quelle che abbiamo giocato finora si faranno sentire.
La Fiorentina ha una grande squadra: subisce ma attacca allo stesso modo e lo fa molto bene.
Sarà una partita difficile. Loro sono abituati a gestire il match, noi proveremo a far nostra la partita giocandola al massimo, tenendone le redini e gestendo il gioco.”
CORSA AL SECONDO POSTO – La Roma è lontana, ma non lontanissima. Ma l’obiettivo stagionale, al di là della Coppa Italia, adesso è puntare alla seconda piazza. E Don Rafè si mostra determinato a raggiungere l’obiettivo, con un solo imperativo: vincere. “Io non penso alla Roma, ma solo alla nostra partita: ovvio che Garcia voglia arrivare prima di noi, ma dobbiamo dare il massimo fino alla fine.
Con l’eliminazione dalla Coppa avremo qualche pausa in più, e quindi possiamo lavorare meglio su alcuni aspetti.
Se la Roma sbaglierà qualcosa noi dobbiamo essere pronti ad approfittarne.
Anche al Valencia mi è capitata una cosa del genere: a gennaio avevamo 7 punti da recuperare al Real, alla fine abbiamo vinto il campionato con 7 punti di vantaggio.
Il piazzamento in campionato ovviamente può influenzare la campagna acquisti. Ma noi dobbiamo essere bravi a preparare tutti gli scenari possibili da qui alla fine della stagione”.
FORMAZIONE – Novità anche in formazione. Henrique sembra aver scalato le gerarchie e messo in difficoltà il mister. “Per il posto di terzino destro dobbiamo valutare molte cose: c’è un ballottaggio tra Reveillere e Henrique, che ovviamente ha giocato molto bene contro il Porto. Ma dobbiamo anche pensare a tutte le partite che verranno e gestire le energie.”
G.A.