Nicchi attacca: “Per gli arbitri è come andare in guerra ogni domenica…”

Intervenuto ai microfoni di SkyTg24, Marcello Nicchi, presidente dell’AIA, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito all’arduo compito settimanale che attende gli arbitri italiani:

ARBITRI DI GUERRA – La situazione cartellini preoccupa Nicchi, che chiede maggior calma da parte di tutti: “Ad oggi, soltanto in serie A, abbiamo ben 1467 giocatori ammoniti, mentre gli espulsi raggiungono quota 97. Questo è un dato drammatico. Ormai gli arbitri vanno a dirigere ogni domenica una vera e propria guerra, con giocatori che in 30 secondi si fanno ammonire due volte. Nonostante questo però non ho sentito alcuna Lega, allenatore o associazione intervenire in merito. Dobbiamo tutti darci una regolata”.

MOVIOLA – Stavolta Nicchi non si esprime sulla moviola, sottolineando come gli arbitri non abbiano poteri decisionali: “Per quanto riguarda la moviola nessuno di noi può modificare il regolamento attuale. Non sono di certo gli arbitri a introdurre nuove regole. Noi le applichiamo. Questo tipo di modifica spetta unicamente all’International Board.  Ad ogni modo non parlerò più dell’argomento”.

L.I.

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