Il direttore sportivo del Napoli Riccardo Bigon ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium, poco tempo prima dell’atteso match d’Europa League contro il Porto: “Stasera il mister ha ritenuto che il lavoro tattico di Hamsik potesse dare il giusto contributo. La scelta fatta dunque è il frutto di un pensiero tattico. Hamsik ha sempre raggiunto la doppia cifra nelle ultime cinque stagioni, interpretando il ruolo di centrocampista. Al mondo ce ne saranno quattro o cinque di centrocampisti con queste caratteristiche. Non può di certo essere discusso in alcun modo”.
JACKSON MARTINEZ – In vista della sfida contro il Porto Bigon risponde a una domanda sull’ex obiettivo di mercato Martinez: “Questa estate se n’è parlato molto, ma l’arrivo di Higuain ha sistemato le cose. Martinez è un giocatore di qualità, ma il Porto ne ha tanti. La caratteristica principale di questa squadra è quella di fare un trading d’ottima qualità”.
ITURBE – Altro obiettivo sembrava essere Iturbe, sul quale il direttore dice: “In questo caso non è con il Porto che occorre parlare ma con il Verona, che ha il diritto di riscatto. Va detto però che è sempre un piacere parlare con i dirigenti del Porto, che hanno capacità d’organizzazione ad alto livello”.
REINA – Il portiere spagnolo continua a mandare messaggi d’amore verso Napoli e il Napoli, Bigon parla del suo futuro: “La situazione è molto chiara, con Pepe che ha precisato più volte di gradire la quadra, i tifosi e la città di Napoli. Ciò vuol dire che quando arriverà il momento si potrà prendere una decisione serenamente, sapendo che questa destinazione è di suo gradimento”.
OBIETTIVO SCUDETTO – Si mirava al primo posto e ora si lotta per la zona Champions, ecco l’analisi di Bigon: “E’ doveroso analizzare i dati negativi della stagione, ma occorre far notare che questo è un gruppo nuovo, e nonostante questo è già a dei livelli importanti. Siamo vicini al secondo posto, in corsa per l’Europa League e in finale di Coppa Italia. Credo che questa sia una stagione positiva. Non ci si deve dimenticare poi che dinanzi a noi ci sono degli avversari. La strada futura però resta positiva. Di certo si dovrà migliorare, ma abbiamo i numeri per farlo”.
DETERMINAZIONE CONTRO IL PORTO – Spesso il Napoli ha subito cali di concentrazione, Bigon spiega cosa occorre fare: “Quando l’intensità è calata abbiamo pagato. In Europa le italiane faticano, dal momento che il livello del calcio europeo è superiore. Basti pensare che in Premier lo Swansea è una squadra media, che però rappresenta un serio pericolo per le italiane”.
FINALE EUROPEA – Ecco cosa pensa il direttore di un’ipotetica finale: “Viviamo alla giornata e sembra davvero poco corretto e intelligente pensare addirittura ai quarti, figuriamoci alla finale”.
L.I.
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