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Di Mario D’Amiano (Seguimi su Twitter: CLICCA QUI)
Nella partita delle 18,30 della 26^ giornata di Serie A c’è il testa-coda tra Napoli e Livorno. I terzultimi in classifica sfidano la terza forza del campionato. Reduci dalla sconfitta contro il Verona, gli amaranto vogliono riprendere la marcia trionfale che li ha tolti dall’ultimo posto da quando Mimmo Di Carlo si è seduto in panchina al posto del giovane Nicola. I partenopei vanno a Livorno senza la punta di diamante del proprio attacco e dopo aver sofferto nel match di giovedì contro lo Swansea. Per conoscere le ultime sui padroni di casa, NapoliCalcioLive.com ha contattato Jonathan Terreni di CalcioMercato.it: “Il Livorno sta bene fisicamente. Benassi ha recuperato ed è quasi un intoccabile in questa formazione. Belfodil può dare qualcosa in più, ma è arrivato in condizioni fisiche disastrose e sta recuperando. Aver lasciato l’ultimo posto in classifica è già importante“.
CHIAVE TATTICA – La differenza di qualità tra Napoli e Livorno è abissale. Tuttavia, la squadra di Di Carlo ha mostrato molta determinazione nelle ultime gare: “Domenica scorsa la squadra ha avuto una grande reazione dopo i 3 gol subiti. Oggi arriva il Napoli e nonostante manchi Higuain sarà molto difficile vincere per il Livorno. Di Carlo chiederà molto pressing e aggressività – prosegue Terreni a NCLIVE – perchè solo così si può contrastare la formazione di Benitez. Se Eemerson è in giornata riesce a coordinare tutti i reparti. Poi c’è Paulinho, l’unico che riesce a trovare la giocata giusta nel momento giusto. Inizialmente credo che Di Carlo assumerà un atteggiamento prudente ma aggressivo. Poi, a seconda di come andrà il match, giocherà forse in maniera più offensiva. Oggi ci sarà quasi il tutto esaurito come in ogni match contro una grande squadra“.
PROBABILE FORMAZIONE – Di Carlo può contare sul miglior undici possibile. L’unico ballottaggio è fra Emeghara e Belfodil. Ecco la probabile formazione amaranto: Bardi; Ceccherini, Rinaudo, Coda; Mbaye, Benassi, Emerson, Greco, Mesbah; Paulinho; Emeghara.
