di Domenico Ascione (Twitter: @vesuvilandia)
Settimana più che decente, la scorsa, con un paio di intuizioni niente male (il resoconto A QUESTO LINK). Su tutte l’autorete più ammonizione di Benalouane (1,17) tra gli “ometto” (peccato per il gol “incassato” da Spolli, ovviamente) e le mostruose prestazioni di Cerci (11), Cuadrado (9,33) e di un ritrovato Marek Hamšík tra le file dei “lo metto”. Senza ulteriori indugi, dunque, diamo inizio alle danze per la venticinquesima giornata:
BOLOGNA-ROMA
L’OMETTO: La Roma, dopo la scoppola rimediata col Napoli in Coppa, avrà una voglia matta di gonfiare la rete, e con Curci fra i pali l’impresa non sembra affatto delle più problematiche. Grande spinta davanti, grande sofferenza dietro: Bastos.
LO METTO: In queste partite sa come esaltarsi: Kone. L’elemento di maggior tasso tecnico di una squadra con un tasso tecnico elevatissimo: Pjanić.
LIVORNO-VERONA
L’OMETTO: Dopo lo straordinario gol con il Cagliari, per la regola del contrappasso ci potrebbe scappare la bischerata clamorosa: Emerson. Quasi mai al di sopra della sufficienza: Agostini.
LO METTO: Paulinho. E chi, sennò? Sta disputando un campionato pazzesco, lontano parente del Rômulo “ammirato” in maglia viola.
CHIEVO-CATANIA
L’OMETTO: Il solito, ineffabile Hetemaj. Per lo stesso ragionamento alla voce Emerson, mi butto su Nicolás Spolli, sperando non ci tradisca di nuovo.
LO METTO: Sicuramente Sardo, ex col fiuto del gol a sensazione. Il ragazzo sembra niente male: Leandro Rinaudo.
INTER-CAGLIARI
L’OMETTO: Ora che c’è pure D’Ambrosio, il posto sulla fascia è parecchio a rischio, caro il mio Jonathan. Di solito dopo una grande cosa, ne fa una assai meno grande: Nenê.
LO METTO:Palacio, alla cui “trenza” si aggrappano le residue speranze di terzo posto nerazzurre. A Milano segna sempre e segna pure sempre bene: Sau.
SAMPDORIA-MILAN
L’OMETTO: Ma Fornasier non faceva le imitazioni? Saremo ripetitivi, ma per il Fantacalcio De Jong a centrocampo è utile quanto una stufa accesa il quindici di agosto.
LO METTO: Da quando c’è Mihajlović in panca, pare aver raggiunto la piena maturità tecnico-tattica: Krstičić. Perché non c’è Balotelli, perché è un ex di lusso, perché la butta dentro come pochi: Pazzini.
UDINESE-ATALANTA
L’OMETTO:Badu, il De Jong di casa friulana. Dopo la figuraccia di domenica scorsa, minaccia di fare addirittura peggio (cosa ai limiti dell’impossibile, peraltro): Benalouane.
LO METTO: Bruno Fernandes, forse la nota più lieta di questa interlocutoria stagione bianconera. Per la regola dell’ex che quasi mai ci delude… Denis.
JUVENTUS-TORINO
L’OMETTO: Premesso che è sempre difficilissimo sconsigliare qualcuno in casa Juve, direi Lichtsteiner, a rischio giallo-rosso in match così ad alta tensione. Con un Asamoah del genere, auguri Darmian!
LO METTO: La personalità, l’età e una classe immensa sono decisamente dalla sua: Pogba. A metà fra Torino e Juve, per adesso “Ciruzzo” Immobile pensa soltanto alla sua parte di cuore granata. Eccome se ci pensa.
LAZIO-SASSUOLO
L’OMETTO: Il Ledesma dei bei giorni è un ricordo ormai svanito da un pezzo. Cuore da lupacchiotto, potrebbe sentire oltremodo la sfida coi biancocelesti di Mister Reja: Rosi.
LO METTO: Dopo la bufera ritorna il sereno, e con esso pure il capitano di mille battaglie: Mauri. All’Olimpico ha segnato l’1-1 con la Roma in piena zona Cesarini. Ma è in zona gol che manca ormai da tempo. Per uno come lui, fin troppo: Berardi.
PARMA-FIORENTINA
L’OMETTO: Ex mai davvero rimpianto, avrà il suo bel daffare per tenere a bada i vari Pasqual e Iličič che gli graviteranno attorno: Cassani. A segno su rigore coi tenerissimi danesi dell’Esbjerg, non attraversa certo il suo momento di forma migliore: Aquilani.
LO METTO: Alla Fiorentina segna spesso e volentieri: Palladino. Col Milan un solo gol in campionato, quest’anno. Indovinate dove? Matri.
NAPOLI-GENOA
L’OMETTO:Behrami, che segna una volta ogni dimissione di papa. Ha finalmente trovato il suo primo centro in Serie A, ma il San Paolo è terreno assai complicato per un’eventuale conferma: Konatè.
LO METTO: Gli stiamo dietro da settimane, non possiamo mica abbandonarlo proprio ora che si avvicina all’Hamšík originale… Ve lo ricordate Matuzalém? E se avesse deciso di tirarci un brutto scherzetto?
Alla prossima, e che il Dio del Fantacalcio vi abbia tutti in gloria!
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