Questione stadio, il Consigliere: “Non potevo non denunciare, faccio un appello a De Laurentiis”

 

Durante il corso della trasmissione Si gonfia la rete in onda su Radio Crc ha parlato il Consigliere Comunale di Napoli, Gennaro Esposito: “Le questioni sullo stadio San Paolo sono sul tavolo della Commissione che risiedo. La contabilità tra calcio Napoli e il Comune è quindi sul tavolo. Poi, ogni amministratore o consigliere che rivela un’irregolarità, deve denunciarlo. Se ci sono questioni che devono essere chiarite, esaurito il percorso interno, è bene che si pronunci la Corte dei Conti. In Consiglio Comunale ci sono parecchi interventi miei e non solo. Il Sindaco De Magistris è ovviamente al corrente di tutto. La Comunicazione alla Corte, risale a circa un anno fa e se non lo avessi fatto, sarei stato responsabile. Ho denunciato moltissime questioni e non solo quelle relative al calcio Napoli. Proprio ieri sono arrivate le motivazioni della Corte dei Conti con cui è stato bocciato il piano di equilibrio finanziario. Dobbiamo pretendere una sana e corretta amministrazione, così come accade altrove. Stadio fuori da Napoli? Lancio un appello: noi attendiamo una proposta vera e seria da parte del calcio Napoli perché finora non ne sono arrivate. Voglio lo stadio a Napoli affinché la squadra azzurra possa giocare in città in uno stadio capace di accogliere i tifosi non solo durante i 90 minuti e spero che De Laurentiis colga l’occasione per fare una proposta. Devo per forza entrare nelle questioni San Paolo, e in caso contrario ci sarei andato di mezzo per aver omesso certe cose. Questo è un servizio che devo ai cittadini. Abbiamo speso 300mila euro per lo stadio San Paolo tra impianto wi fi, impianti anti incendio altri lavori. Mentre il campo sportivo di Scampia non può essere messo in funzione perché non c’è l’agibilità che si potrebbe avere con una somma certamente inferiore. Nella passata amministrazione, purtroppo, il Napoli ha fatto dei lavori e gli amministratori avrebbero dovuto adottare delibere con copertura di spesa. Se non ci sono questi atti amministrativi formali, non è colpa di De Laurentiis ma della superficialità di altri. Mi auguro che il Napoli risolva tutti i problemi amministrativi e ottenga risultati positivi”.

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S.U.

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