di Sabrina Uccello
Dopo l’amara eliminazione dalla Champions League, giovedì il Napoli ri-esordirà in campo internazionale con l’Europa League. Gli avversari per i sedicesimi di finale della competizione saranno i gallesi dello Swansea, in condizioni tutte da valutare.
SOCIETA’ – La squadra milita in Premier League da soli tre anni, ma fino alla scorsa stagione i risultati hanno tradito l’atteggiamento di una veterana della competizione. Il presidente Huw Jenkins, infatti, ha annunciato più volte di voler mettere su una squadra vincente. Ci è riuscito, in parte, vincendo la Coppa di Lega inglese la passata annata e acciuffando la qualificazione in EL. La squadra dei cigni si è sempre mantenuta in posizione di media classifica, anche quest’anno nonostante le recenti difficoltà. Il 5 febbraio scorso, infatti, a causa di una trafila di risultati negativi Michael Laudrup è stato esonerato ed la panchina della formazione è stata affidata a Garry Monk.
ROSA – La formazione è ben difesa tra i pali da Tremmel, pilastro della squadra, ma la caratteristica che spicca è la presenza di soli tra gallesi, tutti difensori titolari: Neil Taylor, Asley Williams e Ben Davies. A centrocampo l’atleta più in vista è senza dubbio Jonathan de Guzman, accompagnato dallo spagnolo Alejandro Pozuelo e dall’inglese Jonjo Shelvey. La parte migliore, però, è tutta concentrata in avanti. Il reparto offensivo, infatti, è il vero riferimento di una squadra che dietro traballa. Oltre al titolarissimo Routledge, spicca la sorpresa spagnola Miguel Pérez Cuesta detto Michù. Il talentuoso attaccante ha però subito un infortunio alla caviglia lo scorso novembre che lo vede ancora in fase di recupero. Da segnalare su tutti Wilfried Bony, punta centrale d’eccezione all’interno della formazione.
CURIOSITA’ – L’ex allenatore Laudrup, vecchia conoscenza della Juventus, è stato esonerato con una mail ed il suo attuale sostituto, il 34enne Garry Monk gli è subentrato pur essendo ancora tesserato come difensore della squadra.
UOMO CHIAVE – Senza dubbio, il più temibile della formazione è l’attaccante Wilfried Bony, tipico centravanti/bomber classe ’88. L’ivoriano oltretutto è primatista di reti con lo Swansea proprio nelle competizioni europee (5 reti all’attivo).
GLI ULTIMI RISULTATI – Il ruolino di marcia dei gallesi non è sicuramente dei migliori. Nelle ultime cinque sfide, West Ham e Tottenham hanno fatto bottino pieno a sue spese mentre lo Stoke City le ha sottratto un pareggio. Due gioie, tuttavia, con Cardiff e Fulham che confermano la prolificità dell’attacco (33 reti all’attivo).
COME GIOCA – Il modulo maggiormente impiegato è il 4-2-3-1, con un centrocampo caratterizzato da passaggi continui e ravvicinati. E’ lo stile proprio dell’intera squadra quello di palleggiare molto e sviluppare il tipico tiki-taka, che tanto successo ha ottenuto in terra spagnola. Probabilmente, proprio la presenza di ben otto rojos ha favorito tale tendenza. Mentre il gioco dei mediani fa da buona sponda a quello del reparto offensivo, la difesa è senza dubbio il punto debole dei gallesi, come confermano le 36 reti fino ad ora subite in campionato.
HAI TWITTER? AMI IL NAPOLI? CLICCA QUI PER SEGUIRE IL TUO NAPOLI SU TWITTER
