di Vincenzo Matino
Il Napoli non si ferma più. Dopo Milan e Roma i ragazzi di Benitez strappano la vittoria al Sassuolo, in trasferta, e la squadra allunga in classifica sulla Fiorentina.
Rafael 6,5 – Non è mai facile sostituire un mostro sacro come Reina, ma lui riesce a ritagliarsi uno spazio importante nella vittoria della squadra con una serie di interventi decisivi che blindano la porta per la seconda gara consecutiva.
Maggio 6,5 – Prestazione da incorniciare per l’esterno azzurro che si propone con continuità in fase offensiva e in ripiegamento va a chiudere in più di un’occasione sugli attacanti avversari con ottime diagonali difensive.
Fernandez 5,5 – Il suo lavoro è relativamente facilitato dalla pochezza dell’attacco avversario, ma nella ripresa ha comunque qualche defiance che per poco non compromette il risultato.
Albiol 6 – Con la velocità di Berardi e Floro Flores bada soprattutto alla concretezza spazzando sempre senza fronzoli l’area di rigore. Apprezabile soprattutto la tenuta fisica all’ennesima presenza da titolare in stagione.
Ghoulam 6 – L’esterno franco-algerino inizia finalmente a integrarsi alla perfezione nei meccanismi di Benitez. Grosso passo in avanti in fase difensiva, mentre gli manca ancora un po’ di spunto quando arriva sul fondo.
Dzemaili 6,5 – Lo svizzero ritrova il gol in campionato con una delle sue classiche conclusioni dalla distanza. Accusa molto la stanchezza nel secondo tempo ma riesce comunque a fare schermo davanti alla difesa con l’aiuto di Behrami. Nel finale di partita ha l’occasione di siglare la doppietta, ma il suo tiro si schianta sulla traversa.
Behrami 6 – Positivo il suo rientro in campo da titolare dopo l’infortunio. Preziosissimi come sempre i suoi recuperi che spezzano la costruzione di gioco avversaria. La diga svizzera è tornata. (40’ Radosevic s.v.)
Mertens 6,5 – L’esterno belga smette i panni di calciatore e si trasforma in giocoliere facendo letteralmente ammattire i difensori avversari. Riesce sempre ad arrivare un attimo prima sul pallone infilandosi in spazi nemmeno pensabili. Come se non bastasse rincorre a perdifiato tutti i portatori di palla avversari fino al 90’. A fine gara gli manca solo il gol a referto, ma la prestazione è da urlo.
Hamsik 6,5 – Lo slovacco sembra finalmente tornato ai suoi livelli. Arretrando leggermente il suo raggio d’azione sfrutta tutto il suo potenziale andando a proporsi continuamente in appoggio ad Higuain. Tiene costantemente in apprensione Pegolo con delle conclusioni stilisticamente perfette. (35’ Henrique s.v.)
Insigne7 – Finalmente. Il tanto sospirato tiro a giro stavolta gli riesce e l’urlo di liberazione è una copertina bellissima per il racconto del match. Inventa una palla geniale che Higuain non riesce a sfruttare a pieno e in fase difensiva dà man forte a Ghoulam nel tenere a bada Berardi. Bentornato ‘Magnifico’.
Higuain 6 – Si divora un gol clamoroso su un’intuizione di Insigne, anche se grande merito va a Pegolo. Si fa come al solito in quattro nell’organizzazione della manovra offensiva azzurra, risultando il fulcro di ogni tentativo verso la porta di Pegolo. L’argentino sembra essere ormai imprescindibile per il gioco di Rafa Benitez. (25’ st Pandev 6 – Devastante il suo impatto sul match. Sfiora il gol con un’azione travolgente in area di rigore e mette Insigne davanti a Pegolo con un passaggio filtrante di altissima qualità).
All. Benitez 6,5 – La strada è quella giusta. Dopo le vittorie contro Milan e Roma il Napoli supera anche il Sassuolo. Le scelte sono obbligate a inizio gara, ma appena nota l’affanno della squadra nel secondo tempo inserisce Henrique per rinforzare il centrocampo. Il suo merito più grande è però la tenuta psicologica degli undici in campo, mai paghi nemmeno dopo il 2-0.