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di Pasquale La Ragione (Twitter: @pasqlaragione)
Il Napoli, dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia, torna con i piedi per terra. Ad attenderlo c’è l’impegno contro il Sassuolo di domenica pomeriggio.
SOCIETA’ – Squinzi vuole fare le cose in grande. Per ora, però, non ci è riuscito. Dopo una prima parte di stagione nelle mani di Eusebio di Francesco, il presidente dei neroverdi ha deciso di affidarsi a Malesani per conquistare una faticosissima salvezza. Il tecnico non è l’unica novità di questo Sassuolo. Durante il mercato invernale, la squadra è stata rinnovata in tutto e per tutto. Sono arrivati tanti giocatori che messi insieme vanno a formare una formazione titolare completamente nuova. E di tutto rispetto.
ROSA – Provate a confrontare il Sassuolo titolare di inizio stagione con quello di ora: ci sono almeno 9/11 di nuovi giocatori. A partire dalla difesa, completamente rinnovata con gli arrivi di Ariaudo, Cannavaro, Manfredini e Mendes. A centrocampo sono arrivati Brighi, Biondini e Rosi. In attacco Floccari, Nicola Sansone e Sanabria. Tanti nuovi volti, ma soprattutto uomini di esperienza pronti ad aiutare il Sassuolo nella salvezza.
CURIOSITA’ – Nell’ultimo match di campionato contro l’Inter, il Sassuolo ha schierato in campo la formazione titolare completamente italiana: Pegolo, Bianco, Cannavaro, Ariaudo, Rosi, Brighi, Marrone, Biondini, Longhi, Berardi e Floccari.
UOMO CHIAVE – L’uomo da tener d’occhio maggiormente, nonostante i tanti nuovi arrivi, è sempre lui: Domenico Berardi. Con il nuovo modulo di Malesani è diventato un vero e proprio attaccante, mentre con Di Francesco era solito partire dalla fascia destra per poi accentrarsi e esplodere il suo magnifico sinistro. Ed è in quella posizione in cui è riuscito a esprimere al massimo tutte le sue migliori qualità. Il suo cartellino è di proprietà della Juventus, e Conte ha tutte le intenzioni di portarlo in bianconero il prima possibile.
GLI ULTIMI RISULTATI – Il ruolino di marcia dei neroverdi nelle ultime giornate è disastroso o quasi. L’ultima gioia è di circa cinque settimane fa, quando la tripletta di Berardi stese il Milan e Allegri. Successivamente Torino, Livorno, Verona e Inter non hanno avuto troppi problemi a portare i tre punti a casa. Il cambio d’allenatore e i tanti nuovi giocatori non sono riusciti a dare la scossa necessaria alla squadra. Per il momento non sembra cambiato nulla, ma non dimentichiamo cosa è successo all’andata al San Paolo.
COME GIOCA – Allenatore nuovo, modulo nuovo. Dal 4-3-3 di Di Francesco al 3-5-2 di Malesani. Fra i pali Pegolo. La difesa con Mendes, Cannavaro e Ariaudo. Sulle fasce Rosi e Longhi, rispettivamente a destra e a sinistra. A centrocampo Chibsah, Marrone e Brighi. In avanti il tandem Berardi-Floccari. Questa è la formazione tipo del nuovo Sassuolo di Malesani, ed è la stessa che potrebbe essere schierata contro gli azzurri.
