‘In casa Napoli’ nelle case dei tifosi azzurri di tutto il mondo. Da stasera sarà possibile seguire anche in streaming il programma di Piuenne «In casa Napoli» (canali 17 e 90 del digitale terrestre, ore 21.15) perché la tv di proprietà della famiglia Abate ha offerto il segnale al club azzurro: basterà collegarsi con il sito www.sscnapoli.it. Spiega Massimo Abate, presidente dell’emittente che ospita in esclusiva un calciatore del Napoli ogni lunedì negli studi allestiti nella sede di Castelvolturno: “L’idea è venuta sulla base delle tante richieste di tifosi non residenti in Campania. Messaggi dalla Calabria al Piemonte, ma non solo: abbiamo ricevuto segnalazioni anche dal Canada. Il contratto non prevedeva la trasmissione in streaming, è un regalo per i tifosi che stanno seguendo questo appuntamento settimanale con entusiasmo”.
Il sondaggio effettuato dalla società Ispo di Manneheimer ha fornito dati interessanti al management di Piuenne, che ha sede a Mercogliano (Avellino). Prendendo quattromila famiglie come campione, si rileva che ‘In casa Napoli’ è la trasmissione più seguita in quella fascia oraria dopo Canale 5 e Raiuno. “Dopo oltre dieci anni i tifosi possono rivedere i calciatori in tv, la risposta è stata molto positiva. Con un presidente illuminato come De Laurentiis e un management serio come quello del Napoli abbiamo avviato un percorso: il mio auspicio è che si possa andare oltre questo programma“, dice Abate. Intanto, da stasera (ospite Lorenzo Insigne) ci sarà una bella novità per i tifosi: l’intervento di Maradona da Dubai. L’ex capitano del Napoli avrà un angolo nella trasmissione condotta da Andrea Pressenda e Tania Zamparo, chiamato «La versione del 10»: Maradona invierà un augurio e una domanda all’azzurro in studio. Il rapporto con Diego va oltre. Spiega Abate: “Abbiamo registrato le prime puntate del programma «Ho visto Maradona» che andrà in onda da aprile sui nostri schermi. L’ex capitano ospiterà a Dubai personaggi legati a Napoli e al Napoli, come Gigi D’Alessio, Andrea Carnevale, Beppe Bruscolotti e Bruno Giordano“.
Fonte: Il Mattino