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Benitez parla alla vigilia del match di campionato contro l’Atalanta. Il tecnico ha rilasciato dichiarazioni circa il mercato svolto e i temi più scottanti delle ultime settimane. Ecco le parole del mister partenopeo: “Sono soddisfatto del mercato svolto, anche se potevamo fare di più. Abbiamo abbassato l’età media della rosa, adesso siamo una compagine più solida. Abbiamo deciso di trovare calciatori per ruoli specifici e adesso la parola passa al campo. A metà stagione non è facile convincere grandi campioni a lasciare i propri club. Saluto Cannavaro che è un professionista serio e una bravissima persona. Non ho nulla da dire a chi parla intorno a lui, il mio rapporto è con Paolo, che è un ragazzo per bene“.
MORTE ARAGONES – Benitez parla della morte del suo collega Aragones: “Dispiace molto, era un grande allenatore. E’ stato l’iniziatore del ciclo del cosiddetto ‘Tiki-Taka’. Era un punto di riferimento per tutti, giocava un calcio con molto pressing e le sue compagini facevano sempre bene“.
SITUAZIONE INFORTUNI – La grana infortuni continua a preoccupare i tifosi, ma il tecnico spagnolo ci tiene a precisare: “Behrami oggi si è allenato con i compagni e Reina sta tornando, come abbiamo visto. Zuniga e Mesto necessitano di ulteriore tempo perchè l’infortunio al ginocchio non è facile da recuperare. Con i ritorni di questi calciatori la rosa migliorerà molto nel girone di ritorno“.
FISCHI AD INSIGNE – Benitez si rivolge ai tifosi: “Lorenzo è un giovane che deve essere aiutato senza fischi. Ho visto che molti tifosi sono d’accordo che non bisogna fischiare i calciatori. Se qualcuno attacca i napoletani, loro si si difendono, ma se ci attacchiamo fra noi non va bene. Se ci aiutiamo a vicenda la squadra migliora”.
CONTRO L’ATALANTA – Si è parlato molto poco del prossimo avversario del Napoli: ” Noi pensiamo a gara dopo gara: ogni volta scelgo i migliori 11 per vincere la partita che dobbiamo affrontare. Se Higuain non sta bene scelgo Zapata. Vi dico che ieri, per esempio, ho visto 2 o 3 elementi che hanno giocato molto bene“.
