Da quel maledetto 2 dicembre 2013, nel match contro la Lazio, è iniziato il calvario di Valon Behrami. Il centrocampista azzurro è un tassello fondamentale per lo scacchiere di Benitez, e la sua assenza in mezzo al campo si fa sentire. In una intervista rilasciata al portale svizzero Blick.ch, Behrami ha rivelato che il periodo dopo l’infortunio è stato il peggiore della sua carriera: “Riuscivo a giocare solo grazie alle siringhe”. Nelle settimane successive si è creato un vero e proprio caos in merito al suo problema al piede sinistro. Operarsi o non operarsi? Il giocatore non aveva dubbi, ma il professor José-Maria Vilarrubias gli aveva consigliato di evitare l’intervento, ma di continuare con varie terapie che lo hanno tenuto fuori dai campi per più di un mese: “La mia ultima partita fu contro l’Arsenal a metà dicembre, ma anche allora non sentivo più gioia e passione e non fu un buon segno”. Il dubbio sul suo ritorno in campo resta, ma Behrami ha le idee chiare: “Voglio esserci il 5 marzo nel test amichevole contro la Croazia”.
PLR