Benitez: “Sta per arrivare un nome a sorpresa, vedrete. Contro la Lazio un grande San Paolo!”

 

Intervenuto come ospito a Radio Kiss Kiss Napoli nel corso di Radio Goal, il tecnico Rafa Benitez si è espresso sulla situazione del suo Napoli, rilasciando importanti dichiarazioni anche in chiave mercato: “Ieri ho parlato col Presidente e sono convinto che qualche colpo faremo! Bigon sta lavorando, qualcuno su cui lavoriamo non è stato ancora detto sui giornali, altri ovviamente sì… i giornali sono molti!”

 Notte di Coppa  – In merito alla partita che domani i suoi undici dovranno affrontare contro la Lazio, lo spagnolo afferma:“Domani c’è una partita molto importante, quindi sono due giorni che ci alleniamo bene e con molta intensità. Ieri tutti erano attenti e concentrati, è stato un ottimo allenamento. Mentalmente la squadra sa che dobbiamo continuare su questa strada, senza distrarci un istante. Sarà difficile e lo sappiamo, sono una grande squadra, ma abbiamo fiducia nelle nostre qualità.“.

Pareggio col Chievo- L’ultima partita di campionato ha lasciato l’amaro in bocca, ma Benitez rassicura: “E’ un peccato quello che è successo col Chievo, sono sicuro che se la rigiocassimo, vinceremmo. Il 76% di possesso palla e tutti quei pali che abbiamo colpito portano sempre a risultati diversi, c’è stata sfortuna”.

Nuovo arrivato: Jorginho –  Sull’unico tassello che, per il momento, è giunto a rafforzare la rosa, dichiara:  “E’ un ragazzo intelligente, non ha paura. Può sbagliare ma lavora benissimo, ha una forte personalità. Ora non pensiamo a metterlo sempre titolare, ma solo ad insegnargli i nostri metodi poi vedremo. Abbiamo deciso di portarlo qui perché ha qualità diverse dagli altri, pensa velocemente quanto la palla e sarà più facile per i compagni d’attacco essere serviti”.

Le critiche al modulo –  Gli ultimi giorni sono stati caratterizzati da critiche più o meno spedite sul modo di giocare dello spagnolo, il quale elegantemente dichiara:”Più che modulo, parlerei di intelligenza del giocatore nel capirlo. Ad esempio a Jorginho ho spiegato il centrocampo a 2  e la posizione più bassa che nel caso dovrebbe assumere o i movimenti se si dovesse continuare con lo schema a tre . Non ci sono problemi, sanno tutti cosa devono fare. Alla fine ciò che conta è la qualità. Ricordo la partita col Verona, tutti parlavano di Iturbe e noi lo abbiamo costretto a difendere. Non è difficile capire che se abbiamo Callejon, l’esterno avanza. Noi dobbiamo attaccare e capire chi sa farlo meglio. Attacchiamo,poi,  molto velocemente e non lasciamo agli altri la possibilità di pensare. Non sono d’accordo che col Chievo abbiamo allentato, semplicemente dovevamo correre di più ed essere più precisi.

Mercato –  Sul mercato il tecnico si sbilancia leggermente, dichiarando: “Sono felice perché ho una squadra che lavora benissimo ed una città che vive per il calcio, spero di essere felice il 31 perché la mia squadra ha passato il turno con la Lazio non per la chiusura del mercato. Tuttavia ho parlato col Presidente e sono convinto che qualche colpo faremo! Bigon sta lavorando, qualcuno su cui lavoriamo non è stato ancora detto sui giornali, altri ovviamente sì… i giornali sono molti!”

San Paolo –  Benitez conta molto sulla spinta dello stadio di Fuorigrotta per domani sera: “Io credo che i nostri tifosi sono intelligenti e sanno che sa fanno sentire il proprio calore alla squadra, i giocatori si sentono meglio. La Coppa è un obiettivo e lo sanno, quindi ci daranno forza”.

Tra successo e futuro–  Chiude il suo intervento in radio con un’occhiolino al futuro: Tanta gente ha visto quello che il Napoli può fare, ho detto sempre che avere una società che può andare sul mercato, un progetto, avere tifosi che ci accompagnano, ci da un’opportunità storica con questa squadra. Oggi che siamo vicini ai picchi della classifica, siamo ancora in fase di crescita, e sono positivo perché ho dei ragazzi ancora giovani che possono lavorare con un calcio che diverte. 

S.U.

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