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Ventidue goal subiti in 20 partite di campionato: dalle parti di Castelvolturno non hanno chiamato una maga per capire quale sia il problema del Napoli. La fase difensiva va rivista con innesti di quantità e che Benitez sta reclamando a gran voce: non basta un regista come Jorginho, servono centimetri e cattiveria agonistica.
Tante le piste, poche le certezze. A partire, proprio, dalla mediana. Il Napoli sta continuando a trattare con il Tottenham per Capoue: il problema è nella cifra altissima (quasi 15 milioni) richiesta dagli Spurs per un calciatore finito ai margini del progetto tecnico.
Stesse difficoltà per arrivare a Yann M’Vila: il Rubin Kazan chiede molto (12 milioni) e Vargas non rientra nelle contropartite. Il nome nuovo spuntato nelle ultime ore è quello di Stéphane Mbia, di proprietà degli inglesi del Qpr ed in prestito in Spagna, al Siviglia.
Due gli aspetti preliminari da chiarire: nato in Camerun, il 26enne di Yaoundé, è in possesso di passaporto comunitario (francese). In questa stagione ha giocato solo col Siviglia, per questo motivo il Napoli potrebbe tesserarlo liberamente, senza violare la norma Fifa che vieta che un calciatore possa giocare con tre club diversi nel corso di una stagione.
Supportato da una muscolatura imponente, 190 cm, Mbia è quello stantuffo da piazzare davanti la difesa, così come richiesto da Benitez. Penalizzato da qualche piccolo infortunio nella prima parte della stagione, finora, ha collezionato 17 presenze per un totale di 1274 minuti conditi da quattro assist ed un gol, sintomo di un calciatore che, all’occorrenza, non disdegna la fase offensiva.
Il Qpr ha dovuto cederlo in prestito perché non poteva mantenere nella serie B inglese un calciatore che già ai tempi del Rennais e del Marsiglia è stato seguito dai grandi club europei. Il Siviglia, inoltre, sta seguendo Natcho del Rubin Kazan e potrebbe lasciar libero Mbia di trattare con il Napoli. Il Qpr chiede 6 milioni, se le piste Capoue e M’Vila dovessero continuare a rendersi impraticabili, il Napoli punterà su questo franco-camerunense. Unico neo: Mbia, avendo già giocato in Europa League con gli andalusi, non potrebbe farlo col Napoli.
Due nomi nuovi anche per la difesa: il brasiliano Henrique ed il belga Toby Alderweireld. Il sudamericano del Palmeiras è stato una grande promessa del calcio carioca: ma, in Europa, tra Barcellona, Bayer Leverkusen e Racing Santander non ha avuto particolare fortuna. I suoi manager, i fratelli Marcos e Naor Malaquais hanno contattato il Napoli, con la consapevolezza che il club azzurro è alla ricerca di un centrale, ma, al momento, il trasferimento è poco più che un’ipotesi.
Maggiore attenzione il Napoli la sta prestando a Toby Alderweireld: il centrale dell’Atletico Madrid vuole lasciare la Spagna: El Cholo Simeone gioca sempre con lo stesso undici e, finora, per l’ex Ajax sono arrivati appena 1087 minuti. Il belga, però, ha giocato anche una gara in Olanda, in avvio di stagione, la Supercoppa, ma, il Napoli potrebbe trovare un alleato nell’articolo 5 del regolamento Status e Transfert della Fifa, dove si prevede la possibilità di un terzo tesseramento, con possibilità di giocare anche nella terzo club stagionale, a patto che questo passaggio avvenga in una stagione climatica sovrapponibile (primo cambio di maglia in estate/autunno, il secondo in inverno/primavera).
Il nome di Alderweireld è stato proposto al club azzurro da Soren Lerby, il manager di Dries Mertens: lo stesso Mertens ha garantito per il suo compagno di nazionale, uno che si gioca una maglia da titolare al mondiale con un altro obiettivo azzurro, Thomas Vermaelen. Le resistenze dell’Arsenal e del suo tecnico Wenger che ritiene fondamentale la presenza in rosa di Vermaelen stanno complicando la trattativa. Bigon sta sondando, allora, la disponibilità del club spagnolo attraverso il suo omologo italiano a Madrid, Andrea Berta, che ha già fatto pervenire una richiesta non inferiore a 7 milioni di euro, la cifra pagata dai Colchoneros in avvio di stagione all’Ajax.
Capitolo corsia mancina: il Napoli ed altri club italiani si sono interessati all’esterno sinistro messicano Jorge Torres, classe ’88 del Tigres Uanl. Per Torres sono già 38 le presenze in nazionale messicana: con una caratteristica molto gradita a Benitez: la duttilità su entrambe le corsie.
Su Torres già c’è l’interesse di altri grandi club europei, in particolare Benfica, Herta Berlino ed Amburgo che hanno già fatto sondaggi importanti. Per l’Italia è gestito dall’agente Fifa Gianfranco Cicchetti che ha già avuto contatti con diverse formazioni. La valutazione di Torres sfiora i 3 milioni, ma può acquistarlo solo chi, come il Napoli, ha uno slot libero per extracomunitario.
Si raffreddano, invece, le piste che portano a Bernat del Valencia e Moreno del Siviglia: nel primo caso, il cambio di proprietà favorirà permanenza ed adeguamento contrattuale, nel secondo è molto forte la concorrenza del Real di Ancelotti che da tempo ha puntato il mancino come sostituto ideale di Coentrao, dato per partente al termine della stagione con direzione Principato di Monaco.
Fonte: Goal.com
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