LE PAGELLE di Bologna-Napoli: superbo Dzemaili ma Albiol tradisce due volte

 

 

di Antonio Izzo

 

RAFAEL 6 – Cade la sua imbattibilità dopo 180′ ma nulla può sul gol di Bianchi. In pratica è l’unico tentativo del Bologna che nella ripresa non si affaccia mai dalle sue parti tranne che in occasione della beffa al 90′ dello stesso attaccante su cui ancora una volta può fare poco.

 

MAGGIO 6 – Molto intraprendente in fase di spinta, bene anche in fase di ripiegamento: è in ripresa in questo periodo e lo dimostra anche al Dall’Ara.

 

ALBIOL 4 – La sua giornata no inizia al 14′ quando si complica la vita da solo e si busca il giallo. Ma è soprattutto nel gioco aereo a venire meno e lasciarsi anticipare troppo facilmente da Bianchi che al 37′ ringrazia. Nel finale riesce a perderlo ancora una volta e l’attaccante firma il suo terzo gol stagionale.

 

FERNANDEZ 6 – Bianchi, in maniera intelligente si frappone tra lui ed Albiol, anche se in occasione del gol è lo spagnolo a perderlo. El Flaco svolge nel complesso un buon lavoro difensivo nei frangenti in cui è chiamato in causa.

 

REVEILLERE 6 – Quando può cerca di aiutare la manovra anche se suo compito è badare di più a contenere i rossoblù che agiscono dalle sue parti. Ben integrato rispetto alle prime gare giocate in azzurro.

 

INLER 5,5 – Prova incolore nel primo tempo: difficoltà a controllare il pallone in certi frangenti, troppo arrendevole quando c’è da contenere la spinta bolognese. Meglio nella ripresa quando il Napoli è proteso in avanti e lui ci mette quel poco di qualità e furore in più.

 

DZEMAILI 7 – Se il Napoli torna in partita e rischia di vincerla lo deve a lui che prima si guadagna il calcio di rigore e poi recupera un pallone a centrocampo che innesca la 400 per 100 azzurra per il gol di Callejon.

 

CALLEJON 6,5 – Nel primo tempo Benitez non è soddisfatto dei suoi movimenti e prova a invertirlo di fascia con Mertens. Suo il primo tentativo del match per il Napoli addirittura al 46′, anche se il guardalinee sbaglia a pescarlo in fuorigioco. Meglio nella ripresa quando calibra bene per la testa di Higuaìn che spreca e regala il momentaneo vantaggio ai suoi con diagonale perfetto: palle del genere non ne sbaglia mai!

 

PANDEV 4,5 – Poco, pochissimo movimento lì davanti, quello che ci si aspetta da lui. Non riesce a creare nulla di interessante per i suoi colleghi di reparto e il Napoli nel primo tempo non gira. Dodici minuti nella ripresa in cui intralcia Higuaìn in un’azione buona prima di finire la sua gara incolore (57′ HAMSIK 6,5 – Subito sfiora il gol del possibile vantaggio azzurro ed ha il gran merito di condurre la ripartenza decisiva per il gol vittoria. Ottimo impatto considerato il ritorno in campionato dopo due mesi).

 

MERTENS 6 – Qualche spunto interessante ma anche lui risente dell’immobilismo generale degli azzurri nel primo tempo. Nella ripresa mette palloni interessanti per i compagni sui calci piazzati: da uno di essi indirizza la palla nel sette ma Curci gli nega la gioia (79′ INSIGNE sv)

 

HIGUAIN 6,5 – Nel primo è l’unico lì davanti che fa le cose migliori e che addirittura svolge il lavoro degli altri sulle fasce. Nella ripresa si mangia un gol da sotto misura prima di pareggiare i conti su calcio di rigore; entra anche nel gol dell’illusorio, autore dell’ultimo passaggio a Callejon.

 

BENITEZ 5,5 – Regalare un tempo agli avversari ci può stare anche per una grande squadra, non creare nemmeno una palla-gol nei primi 45 minuti un pò meno. Ottima la reazione nella ripresa ma ancora una volta la pecca è la solita, ovvero gli errori difensivi. Stavolta arrivano dal suo scudiero Albiol, ma al di la di questo, Rafa ha il dovere di farsi sentire in società per rinforzare il Napoli in tal senso. Questa la prerogativa per tenere il passo di Juventus e Roma che non accennano a rallentare.

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