DITELO VOI – Corsa scudetto già chiusa? Ecco l’opinione dei nostri lettori

 

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Lo scudetto è un miraggio e resterà tale. Questo è ciò che emerge dai risultati di ‘Ditelo Voi’, rubrica nella quale invitiamo i tifosi azzurri ad esprimere la propria opinoine su un argomento predefinito. Alla domanda di questa settimana (CLICCA QUI PER LEGGERE L’ARTICOLO DI LANCIO) avete risposto in tanti, noi come di consueto abbiamo selezionato le più belle e interessanti.

Sono tanti i tifosi concordi nel ritenere ormai svanito il sogno scudetto. Come ad esempio Mario Mao, che ne fa una questione di organico: “Il Napoli non ha l’organico per competere per lo scudetto. Questa considerazione, da me avanzata ad inizio stagione, sembra che sia stata confermata dal girone di andata nel quale la squadra ha avuto un andamento altalenante tra grandi risultati e sconfitte brucianti. La juve sembra nettamente superiore nei reparti di difesa e centrocampo ed ha una mentalità vincente che ai parternopei ancora manca”. Un distacco al quale solo il mercato può porre rimedio, come sostiene anche Angelo Coppola nella sua disamina: “Il Napoli non è a posto. Basti pensare a chi abbiamo in difesa e chi abbiamo in mediana. Si spera che tra qui e giugno si possa migliorare l’organico acquistando un vice-Higuain decente. Da bocciare Inler, Armero, Reveillere e Maggio”. Eppure gli ottimisti ci sono, e non sono neanche pochi. Cosimo Parisi continua a credere nel tricolore, la spinta giusta può darla il calore del pubblico partenopeo: “Con la civiltà, il calore che solo Napoli può dare ai propri ragazzi e con un estremo aiuto economico della nostra cara societa si può iniziare ad andare in giro vantandosi del gioco, dell’onesta e del calore di una delle citta più belle del mondo”. Anche Antonio Caprio e Francesco Sessa sperano in una clamorosa debacle della vecchia signora: “Si è possibile, basta un passo falso della Juve e della Roma e il Napoli dovrà battere sia la squadra di Conte che quella di Garçia” afferma Caprio. “Finché la matematica non dice il contrario tutto è possibile, ma non dipende solo da noi che dovremo impegnarci a vincerle tutte” risponde Sessa. Ciro Rescigno, invece, è più pessimista (o realista, a seconda dei punti di vista): “Credo che l’obiettivo principale di quest’anno sia il secondo posto. Parliamoci chiaro: era difficile vincere subito con una rosa nuova a cui manca ancora qualche tassello importante“.

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