Fabio Andreotti, procuratore di Lorenzo Insigne è intervenuto a ‘Radio Crc’, parlando del suo assistito: “Lorenzo è un giovane – dice – un ragazzo di 22 anni che ha bruciato delle tappe, e se ci sono degli alti e bassi, il bollettino è estremamente positivo. Il rendimento di un giocatore non si giudica solo in base alle reti segnate. Ci sono altri elementi che fanno pendere la bilancia da un lato o dall’altro e quindi parliamo di assist e gioco che produce un calciatore”.
POSIZIONE IN CAMPO: “Sui giornali alcuni consigliano di farlo giocare più avanti, ma io dico che così impiegato, Lorenzo è un giocatore completo: esegue bene la passiva e quella attiva”.
NAZIONALE – “Lorenzo fa parte dell’organico, non sarà facile ricevere la convocazione, ci sono tanti giocatori monitorati. Nonostante Insigne non abbia segnato ancora un gol nel Napoli, penso che Prandelli sappia benissimo che un giocatore dalle qualità di Lorenzo, non deve avere solo la dote del gol. Nel Napoli finora nessun italiano ha segnato“.
PROBLEMA DEL GOL – “Speriamo bene per il futuro, contro la Sampdoria ci sono i presupposti affinché Insigne possa fare bene. L’odore del gol, Lorenzo lo sente, e in questo momento lo vedo molto gasato. Però, devo dire che la mancanza dal gol è vissuta con serenità“.
A.I.
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