Intervenuto ai microfoni di InterChannel Walter Mazzarri ha rinnovato la sua spiegazione circa le ragioni che lo hanno spinto al trasferimento in nerazzurro: “La scorsa estate tanti mi chiedevano ‘perché vai li?’ e io ho risposto che lo sentivo dentro, al di là del colloquio con il presidente Moratti, già il fascino dell’Inter ha superato tutto. Non ho pensato a niente e sono partito con grande entusiasmo. L’Inter è conosciuta, apprezzata e seguito in tutto il mondo. Questo è importante anche per un allenatore, è un salto di qualità. Poi sappiamo benissimo qual è il nostro destino: più importante è la piazza e più alte sono le aspettative, soprattutto in un momento in cui c’è stato un passaggio di proprietà storico. Le difficoltà sono tante, ma questo è un aspetto che mi dà ancora più carica per fare bene. Alle 7 sono già in piedi, vivo 24 ore al giorno per cercare di far rendere al massimo questi ragazzi. I miei collaboratori sanno che devono tenere il cellulare acceso perché posso scaricare già le mie idee, diranno che sono un rompiballe e vorranno mandarmi a quel paese…”.
S.U.